venerdì 12 novembre 2021

Montegranaro è un grande paese. Ce lo ricorda Gino Cervi.

 

Un paese è grande non quando ha confini molto estesi. Non è grande nemmeno quando è molto ricco e, se vogliamo, nemmeno quando è molto bello. Un paese è grande quando produce una comunità di grande qualità, che a sua volta produce grandi persone, persone che si fanno onore e fanno onore al paese da cui vengono, persone che costruiscono, che fanno bene. Il mio paese, Montegranaro, è stato molto ricco, è stato famoso nel mondo per la sua industria, è anche un paese bello, come stiamo dimostrando in questi giorni andandolo a scoprire nei suoi tesori più nascosti. Montegranaro è un grande paese, ma non lo è per questi motivi. Montegranaro è un grande paese perché ha prodotto da sempre grandi persone, segno che la sua comunità è composta nella sua struttura biologica di persone grandi.

Ed eccola là, la storia di questo paese, una storia che dovremmo ricordare più spesso. È fatta di grandi uomini, di alti prelati, di giuristi, di santi, di inventori di importanza internazionale, di padri della patria e di grandi sportivi. Ricordiamo San Serafino, venerato in tutto il mondo, il Cardinale Domenico Svampa, che ha sfiorato il Soglio Pontificio, Giulioso Conventati, giurista e padre fondatore dell’Università di Macerata, Serafino Marchionni, inventore del sistema stenografico utilizzato in tutto il mondo per decenni, Giovanni Conti, uomo politico quando la politica era un’arte nobile, padre della Patria e Vicepresidente dell’Assemblea Costituente e, infine, Michele Gismondi, vicecampione del mondo, fedele gregario di Fausto Coppi e atleta universalmente riconosciuto come uno dei più grandi ciclisti di ogni tempo. E sicuramente qualcuno ho dimenticato.

Troppo spesso dimentichiamo la grandezza del nostro popolo, dei nostri concittadini, di noi stessi, rappresentata da queste cime che svettano da una montagna fatta da gente grande, dotata di buona volontà, onestà, laboriosità e molto spesso di un genio inspiegabile che appartiene geneticamente a questa comunità, dove forse per l’aria, forse pee la posizione, forse per una sorta di benedizione divina, la grandezza delle persone non cessa mai di rinnovarsi. Così è bello scoprire che un grande scrittore come Gino Cervi, filologo, saggista, sportivo di razza, quando parla delle Marche in un articolo sul periodico sportivo Alvento, si ricorda di Montegranaro e cita Michele Gismondi e suo nipote Gastone, nonché la stessa nipote del grandissimo Gino Bartali, Gioia che, guarda caso, è venuta a vivere proprio a Montegranaro.

Ce lo ricordano gli altri, quanto è grande Montegranaro. Impariamo a ricordarcelo da soli.

 

Luca Craia

giovedì 11 novembre 2021

BALNEARI - ALBANO (FDI): LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO È UN DURISSIMO COLPO PER IL TURISMO - IL GOVERNO RIFERISCA AL PARLAMENTO E DIA IMMEDIATE RISPOSTE

 

Comunicato integrale

 

“Gravissime le conseguenze della sentenza del Consiglio di Stato che ha stabilito di disapplicare una legge votata dal Parlamento italiano, dichiarando la cessazione delle attuali concessioni demaniali marittime al 31 dicembre 2023 e la loro successiva messa a bando. La mancanza di volontà da parte del governo Draghi ora, e prima ancora dei governi Conte, nell’affrontare una tematica così importante ha lasciato il futuro di migliaia di aziende in Italia senza adeguata tutela di proprietà aziendale, lavoro e certezza del diritto.

Il tema delle concessioni balneari è molto sentito anche nelle Marche, riguardando migliaia di attività, in maggioranza a conduzione famigliare; bene ha fatto la Regione, con il Presidente Acquaroli e l’assessore Castelli, a istituire nell’immediato un tavolo tecnico per fare il punto della situazione.

Fratelli d’Italia si è battuto in ogni sede per tutelare i diritti degli operatori del settore, che con fatica e negli anni hanno costruito le loro aziende e che oggi rischiano di perdere il frutto del proprio lavoro; anche assieme all’On. Prisco ci siamo fatti carico di azioni parlamentari, e continueremo a farlo.
Con il presidente Giorgia Meloni chiediamo al Governo di riferire immediatamente al Parlamento, di convocare subito le associazioni di categoria e di dare risposte chiare su come intende affrontare questa situazione di enorme gravità”.

Così in una nota, l’on. Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia.

Parte Nati per Leggere a Montegranaro. In Biblioteca per leggere e crescere insieme ai propri figli.

Come vi raccontavo qualche tempo fa, la Biblioteca Comunale “Enzo M.Conti” di Montegranaro è stata selezionata, grazie all’impegno di Chiara Strappa che ne è responsabile e al sostegno del Comune di Montegranaro che ha copartecipato al finanziamento, per il progetto nazionale Nati per Leggere, un’iniziativa a favore delle famiglie con figli fino a sei anni di età che propone attività di lettura finalizzate a migliorare lo sviluppo cognitivo del bambino e la capacità genitoriale. In questi ultimi mesi, in bliblioteca, si è costituito un gruppo di volontari, che è stato opportunamente formato per sostenere le famiglie che aderiranno nel loro percorso, e domenica 21 novembre, alle ore 17,30, proprio in biblioteca ci sarà il primo incontro di letture condivise.

I genitori con i loro bambini, dopo un momento comune in cui il progetto sarà spiegato nei dettagli, avranno modo di dedicarsi, in uno spazio a loro dedicato, alla lettura condivisa di un libro scelto tra una selezione di testi opportunamente calibrati per lo scopo che l’iniziativa si prefigge. Un momento sicuramente molto forte, di condivisione e di coesione familiare per il quale i partecipanti potranno far conto sul sostegno dei volontari di Nati per Leggere.

È solo il primo di una serie di appuntamenti di questo genere che, dopo la prima giornata insieme, sarà calendarizzata. È caldamente raccomandata la prenotazione (0734.890554 - biblioteca@comune.montegranaro.fm.it)  ed è obbligatorio il green pass per gli adulti.

 

Luca Craia