venerdì 11 giugno 2021

Stop ai lavori in A14 per il fine settimana. Al via lo studio di fattibilità per la terza corsia.

Da questo fine settimana percorrere l’A14 nel tratto marchigiano-abruzzese non sarà più un incubo. In virtù delle sollecitazioni giunte dalla Regione Marche alla Società Autostrade, quest’ultima ha finalmente trovato il senno e deciso la sospensione dei lavori nelle gallerie dal venerdì alla domenica. La conclusione dei lavori nelle nove gallerie interessati è prevista per il 9 luglio prossimo, ma in questo modo gli automobilisti, almeno quelli che si muovono nel fine settimana, possono viaggiare con una situazione pressochè normale, senza dover necessariamente rimanere intrappolati in una strada a pedaggio per ore e ore. I danni al turismo di questo modo di fare, che i protrae da anni, sono incalcolabili, ma ora pensiamo al futuro.

Ne è soddisfatto il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che nel contempo annuncia che “partirà lo studio di fattibilità della Terza Corsia da Porto Sant'Elpidio a San Benedetto del Tronto. Un primo passo verso la soluzione definitiva di un problema che da troppo tempo incide negativamente sulle nostra regione”. Sarebbe più che ora.

 

Luca Craia


 

giovedì 10 giugno 2021

Mohamed, l’uomo senza volto e senza testa che la stampa italiana vuole dimenticare.

 

Non ha nemmeno un volto, Mohamed Ibrahim, il venticinquenne bengalese ucciso a Torino. Gli hanno staccato la testa e a farlo pare sia stato un suo connazionale. Una storia che, per certi versi, somiglia molto a quella della giovane pakistana uccisa dai familiari. Il giovane lavapiatti, infatti, pare sia stato decapitato da un altro Bengalese con un macabro rituale che ne ha oltraggiato il corpo. Ci sono anche ipotesi sul movente che somigliano al caso di cui sopra, ma non è di quello che volevo parlare.

Mi interessa, invece, puntare l'attenzione sul fatto che la vittima non abbia nemmeno un volto. Non si trovano sue foto, si fa anche fatica a trovare sulla stampa articoli attendibili che raccontino la vicenda. I telegiornali non ne parlano e per i notiziari online la notizia sembra essere marginale. Io non so come interpretare questo atteggiamento della stampa italiana, è come se non si volesse aggiungere ulteriore clamore su una percezione delle culture straniere in Italia dopo il caso che ha scosso enormemente l'opinione pubblica e imbarazzato le stesse comunità straniere, ma soprattutto quella parte politica che ha fatto dell'integrazione a tutti i costi un cavallo di battaglia coi paraocchi.

Invece occorre che questi fatti siano noti e che il problema delle integrazioni culturali venga posto in discussione con tutte le sue implicazioni oggettive, senza nascondersi che devianze abominevoli come queste, per quanto non rappresentative, esistano e vadano affrontate. Facendo finta di nulla, nascondendo la faccia di Mohamed Ibrahim e relegando la sua tragica scomparsa tra le notizie di cui ci interessa poco, facciamo la politica dello struzzo e, soprattutto, un'informazione da Grande Fratello.

 

Luca Craia

 

Sabato inizia la seconda serie Playout contro la Rennova Teramo a Spicchi. Coach Ciarpella:” Speriamo in queste due gare in trasferta di vincerne almeno una”.


 

Lasciarsi alle spalle Mestre e pensare fino in fondo a Teramo. Con questa prerogativa, la Sutor Montegranaro continua il lavoro in vista di gara 1 dell’ultima serie Playout che si giocherà sabato alle ore 18.30 a Teramo contro la Rennova. Nella stagione regolare, le due squadre hanno avuto modo di sfidarsi due volte e in entrambe le occasioni è stato il fattore campo a fare la differenza, la Rennova ha vinto a Teramo per 86-73 mentre a Montegranaro la Sutor si è imposta con il punteggio finale di 75-71.

Il fattore campo è favorevole agli abruzzesi che hanno dimostrato anche nel playout con Civitanova che vincere a Teramo non è facile per nessuno. La Sutor però deve provarci per cercare di mantenere la categoria, in una sfida del genere, tutto può accadere e i dettagli come sempre saranno pronti a fare la differenza.

“Teramo è una squadra che in casa ha saputo giocare partite molto importanti – ha detto il coach Marco Ciarpella. Ha nel suo roster giocatori di grande agonismo e di talento con otto senior che, nelle serie con Civitanova, ha ruotato con continuità. Sarà una serie difficile perché Teramo ha un allenatore preparato. Queste sono gare che si giocano suoi dettagli, contro Mestre non siamo stati bravissimi su alcune cose a livello difensivo, anche se in gara tre con la Vega, abbiamo fatto meglio. Sono altresì partite che si giocano sull’orgoglio e la volontà di non farsi battere uno contro uno magari, facendo anche un tuffo per recuperare una palla vacante. Sarà difficilissima perché noi dobbiamo migliorare la nostra condizione fisica cercando di proporre quella pallacanestro che ha prodotto buoni risultati nella prima parte della stagione. Speriamo di riuscire a recuperare le energie per andare a Teramo cercando di vincere almeno uno delle due sfide iniziali”.

Notiziario – Oggi la squadra sosterrà un allenamento mattutino. Tutti sono in buone condizioni, si sta riprendendo anche Leonardo Cipriani dopo il problema al polpaccio però, il suo eventuale impiego in gara 1 sarà testato nel riscaldamento pre partita di sabato.

 

L’Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro