martedì 30 settembre 2014

Comunicato del gruppo consiliare Gastone Gismondi



Riceviamo e pubblichiamo.

Facciamo un pò di chiarezza sulla vicenda legata alla variante al PRG di ieri sera: l'amministrazione comunale si fregia con tanto ardore e "coerenza politica" di non aver approvato in consiglio comunale, una variante al PRG comunale, perchè contrari al consumo eccessivo di suolo e perchè responsabili nei confronti dei propri elettori! NIENTE di tutto ciò invece, perchè come spiegato in sede di consiglio, proprio dagli stessi assessori, la variante al PRG in fase di adozione definitiva, avrebbe modificato solamente alcuni dettagli strategici senza variare minimamente l'indice di FABBRICABILITA' dell'area in oggetto. Si potevano fare abitazioni ieri così come si potranno fare abitazioni domani! Infatti PRIMA del consiglio comunale l'area oggetto di variante era una ZONA C di ESPANSIONE RESIDENZIALE, mentre dopo la non approvazione di ieri sera, l'area rimane una ZONA C di ESPANSIONE RESIDENZIALE! Quindi la "coerenza politica" sbandierata da alcuni assessori comunali, andrebbe sbandierata quando la si professa veramente, e non per giochi politici speculativi, nei confronti degli IGNARI "elettori" non competenti in materia urbanistica. Anzi andrebbe ricordato che lo stesso ufficio tecnico del Comune di Montegranaro, raccolti i molti pareri già espressi dagli enti pubblici di riferimento(ASUR, Genio Civile, Provincia ecc...), ha decretato perfettamente approvabile la variante al PRG, nei modi e nei termini già effettuati dai privati. Quindi a questo punto, se si tratta di scelta politica legittima, bisognerebbe assumersi la responsabilità di avere la necessaria sincerità ed obiettività di giudizio per tutti i privati e tutte le situazioni che, come dice L'assessore Perugini, "si presenteranno di volta in volta"...Ma se non ricordiamo male la volta scorsa è stata approvata una variante al PRG per trasformare suolo agricolo in suolo edificabile!!! Quindi a questo punto, in quel terreno dove prima cresceva il grano, ora potrà diventare un bel campo con svariati metri cubi di CEMENTO sopra, non certo un modello innovativo a consumo di suolo 0! Ma che bella "COERENZA POLITICA".

Gastone Gismondi, Annalina Zincarini, Mauro Lucentini.

La spiegazione di Sara De Luca su quanto accaduto in Consiglio



Caro Luca, mi permetto di usare il tuo spazio per dare una risposta che devo a tutti. In primis vorrei spiegare che il mio comportamento, che potrebbe sembrare incoerente, nasce dalla confusione e dall'inesperienza..non ho problemi ad ammettere l'errore nell'andarmene senza dare spiegazioni e ne faccio pubblica ammenda. Molto semplicemente io sono assolutamente d'accordo con la mia maggioranza nel sostenere una linea politica intransigente riguardo il consumo scellerato del suolo pubblico, ma in questo caso si trattava di una variante( per quanto discutibile) ormai in dirittura d'arrivo e sulla carta conforme..ho semplicemente pensato che fosse assurdo rimandarla indietro agli stessi uffici che l'hanno ritenuta idonea giunti a questo punto, inoltre poiché cerco(non tanto bene a quanto pare)di fare politica da pochi mesi ammetto di non aver avuto la giusta lungimiranza sulla strumentalizzazione che ne sarebbe stata fatta. Con un bel po' di amarezza ,

Sara De Luca

Il grado di democrazia di Montegranaro



Ho ricevuto una telefonata "dall'alto" che mi ha spiegato gentilmente che non si possono pubblicare foto di auto delle forze dell'ordine che parcheggiano nel posto riservato ai portatori di Handicap. Qualcuno ha avvisato questa persona in alto con un messaggio che diceva pressappoco:"c'è uno sceriffo a Montegranaro che pubblica le foto della auto dei carabinieri". Quindi: bravo chi mi ha fatto la telefonata (che dimostra il grado di democrazia che c'è in Italia) e, soprattutto, chi ha mandato il messaggio. E io so chi è, gente che si "da tanto da fare per il paese".

Luca Craia

Parcheggi selvaggi, strade strette e doppi sensi (di marcia).



Parlare di sensi unici a Montegranaro disturba, forse perché è il ragionamento politico che spesso va proprio a senso unico. Proporre di mettere una strada a senso unico, o un intero piano del traffico basato su questo tipo di circolazione, nella migliore delle ipotesi suscita ilarità da parte di coloro a cui la decisione compete. Lo dico con cognizione di causa visto che, non solo da queste pagine, ho proposto più volte questa soluzione, anche presentando una bozza di progetto redatto da tecnici della mia associazione che è stato prontamente infilato nel cassetto delle “cose da dimenticare”.
Ora una lettrice mi manda la foto di via Custoza all’ora non proprio di punta ma quasi. È una zona che i Montegranaresi conoscono bene e sanno quanto sia complicato transitarci. C’è una famosa panetteria in quell’area e molti vi vanno a fare compere. Ciò comporta un traffico piuttosto elevato per una stradina molto stretta. Aggiungiamoci la ben nota maleducazione dell’automobilista nostrano ed ecco qua che abbiamo quotidiani ingorghi. Risolvibili mettendo a senso unico la strada e, magari, elevando qualche contravvenzione. Che ci vuole? Volontà, coraggio e ragionamento a più sensi di marcia.

Luca Craia

E i nuovi dissidenti?



Se l’atteggiamento del gruppo di Gastone Gismondi è politicamente comprensibile, anche se, per coerenza, mi sarei aspettato un voto contrario e non un’uscita dall’aula piuttosto pilatesca (tralasciando le dichiarazioni di voto abbastanza sconcertanti), visto che la storia della variante della discordia nasce e cresce proprio sotto la loro amministrazione, quello dei tre fuoriusciti dalla sala ma facenti parte (ancora?) della maggioranza non si comprende. Non si comprende soprattutto perché non lo hanno spiegato, pur avendone piena facoltà. Sara De Luca, Sara di Chiara e Eros Marilungo non hanno partecipato al voto sulla variante al Piano Regolatore perché…. e tocca mettere i puntini di sospensione. Eppure, da un punto di vista di coerenza politica, avrebbero dovuto essere coesi con la loro maggioranza, visto anche il programma che, suppongo, anche i tre conoscono e che dovrebbero aver sottoscritto. Allora? Che è successo? E, soprattutto, fanno ancora parte della maggioranza o si apre una crisi, invero non troppo preoccupante visto anche il “Basso salvagente” sempre a disposizione. Rimane lo stupore di fronte a una politica che continua ad essere assolutamente lontana dalla realtà, dalle esigenze dei cittadini e dalla coerenza.

Luca Craia

Consiglio Comunale: si è scritto un pezzetto di storia.



Non mi ricordo - e la mia memoria, data l’età, comincia ad andare abbastanza indietro nel tempo - che il Consiglio Comunale di Montegranaro abbia mai bocciato una variante al Piano Regolatore. Un po’ perché il piano regolatore, qui da noi, c’è da poco, per quanto possa rimanere difficile da credere; un po’ perché l’urbanistica è una materia abbastanza (se non proprio agnostica, come dice qualcuno) complessa e delicata e, trattandola, si vanno a toccare equilibri, poteri, economie che, di solito, si preferisce non toccare.
Per questo ho molto apprezzato l’atteggiamento tenuto ieri da Montegranaro “sfriziona” Riparti in Consiglio Comunale. Non conosco il merito e i dettagli della variante bocciata nè mi interessa conoscerli, ma apprezzo il coraggio e la coerenza, visto che, in campagna elettorale, si era parlato di consumo del suolo da fermare e di azioni volte alla tutela esclusiva della collettività. Almeno un punto del programma, allo stato attuale, è stato rispettato. Ora tocca agli altri punti, visto che siamo già nel quinto mese e poco, molto poco, si è visto.

Luca Craia

lunedì 29 settembre 2014

Nuciari è un patrimonio.



Con Giuseppe Nuciari non vado perfettamente d’accordo e credo sia normale: senza peccare di immodestia, siamo entrambi persone creative e talvolta abbiamo idee diverse su cosa e come fare, idee che possono anche entrare in contrasto. E spesso, in contrasto, ci siamo andati, fermo restando il rispetto personale che non è mai mancato. Gli ho sempre riconosciuto, comunque, grandi capacità e di queste voglio parlare ora.
Nuciari è l’anima del Veregra Street, è l’uomo che ha trasformato una sagra paesana in un evento di portata internazionale che tutti ci invidiano e che molti imitano non riuscendo, però, ad ottenere i risultati che, sotto la guida del nostro Direttore Artistico, a Montegranaro si ottengono ogni edizione di più. Le sue capacità le ha dimostrate ultimamente a Monte San Giusto, innalzando il livello del festival Clown & Clown in corso in questi giorni in maniera sostanziale. La sua competenza lo ha portato alla guida della Federazione Nazionale Artisti di Strada. Direi, quindi, che quest’uomo rappresenta indubbiamente un patrimonio per il nostro Comune. Da tenersi stretto.
Non è una sviolinata la mia, con Nuciari probabilmente continuerò ad avere un rapporto conflittuale come è sempre stato. Per questo scrivo per fargli i complimenti e testimoniare ancora una volta la mia stima che, nonostante gli scontri passati e futuri, non è in discussione.

Luca Craia