lunedì 5 dicembre 2022

BORGHI MAESTRI DELLE ARTI E DEI SAPERI: “Rigenerare la terra per un cibo buono, pulito, giusto”

Comunicato integrale 

Tra le numerose azioni previste dal progetto “Borghi Maestri”progetto finanziato nell’ambito del Bando Borghi del PNRR, nei prossimi 4 anni verranno realizzate attività di formazione e supporto tecnico agli agricoltori e agli aspiranti agricoltori della Valdaso con le tecniche e gli approcci dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR). Si tratta di una disciplina teorico-pratica che attinge da differenti approcci ed esperienze di agricoltura sostenibile, unendo le nozioni agronomiche locali con le moderne conoscenze tecnico-scientifiche.

Il 7 dicembre, alle ore 17:30 presso la Sala Adriana di Monte Vidon Combatte, l’agronomo Matteo Mancinid della ONG Deafal e il Fiduciario Slow Food del Fermano Paolo Concetti, saranno relatori dell’incontro di presentazione di questo percorso. Quale testimonianza diretta di un modo sostenibile di fare agricoltura, interverranno anche Yuri Marchionni e Isabella Cocci della società agricola rASOterra di Lapedona, impegnati nella produzione della Cipolla Rossa Piatta di Pedaso (Presidio Slow Food).

All’incontro sono invitate a partecipare tutte le realtà agricole del territorio della media Valdaso.

 

L’obiettivo dichiarato dell’Agricoltura Organica Rigenerativa è quello di rigenerare i suoli per rigenerare le società e in questo senso non poteva che incontrare il sostegno di Slow Food, organizzazione internazionale che dal 1986 si batte per un cibo buono, pulito e giusto. Riscoprendo un modo più naturale e sostenibile di coltivare, le comunità si radicano ed evolvono. Il riconoscimento della dignità delle persone e l’interazione armonica tra mondo rurale ed urbano diventano dei valori fondanti, degli obiettivi da perseguire.

L’AOR è al centro delle attività sviluppate dalla ONG Deafal, impegnata da molti anni nella cooperazione internazionale e nazionale sui temi della sostenibilità e della cittadinanza attiva. La visione dell’ONG, che ha sede a Milano, è quella della diversità come ricchezza e dello scambio di saperi come metodo. Grazie al lavoro di Matteo Mancini e di altri tecnici, ha portato questa visione in molti paesi del mondo. In Italia negli ultimi 12 anni ha formato 4000 agricoltori e fornito assistenza a oltre 200 aziende agricole.

L’incontro, ad ingresso libero, sarà propedeutico all’avvio dei corsi di formazione che il progetto Borghi Maestri svilupperà fino al 2026. A seguito della formazione, le imprese esistenti sul territorio e le nuove start-up che intenderanno mettere in pratica quanto imparato, potranno contare su una corsia preferenziale per l’accesso agli importanti fondi di sostegno che saranno messi a bando nell’ambito del PNRR a favore del territorio di Petritoli e Monte Vidon Combatte.

Francesco Di Rosa suona per l’Immacolata del Monti, un progetto di restauro di Arkeo.

È per la splendida tela di Nicola Antonio Monti che domenica prossima suonerà Francesco Di Rosa, orgoglio montegranarese, l’oboista numero uno al mondo. Un concerto per raccogliere fondi necessari al restauro dell’opera che adorna l’altare maggiore della Prioria dei SS.Filippo e Giacomo, una magnifica Immacolata Concezione con i Santi Filippo e Giacomo. È una delle due opere di Monti presenti a Montegranaro, l’altra è il San Lorenzo da Brindisi posto lateralmente nella cappellina ultima a sinistra di San Serafino.

Arkeo ha proposto il progetto di restauro, che sto seguendo personalmente, all’amica Carla Zengarini quando era alla guida dell’Inner Wheel e Carla se ne è innamorata, sposandolo e iniziando subito a raccogliere fondi tramite diverse iniziative. L’ultima è proprio il concerto dell’Orchestra da camera di Kharkiv e di Francesco Di Rosa come oboe solista, un evento di grande rilevanza che si terrà al teatro La Perla alle 17,30 di domenica 11 dicembre.

Si tratta di un progetto di restauro importante: la tela, in lino o canapa a tramatura grossa, è “visibilmente deteriorata, sfibrata ed allentata” come recita una delle relazioni che abbiamo fatto stilare da esperti di nostra fiducia. Inoltre ci sono “numerose lacerazioni, come per esempio sul cielo, in corrispondenza del manto della Vergine, delle gambe dei due Santi, queste ultime piuttosto estese, sommariamente risarcite mediante rattoppi sul verso del dipinto”. “L’adesione degli strati pittorici al supporto appare precaria” recita ancora il restauratore; “si rilevano vari sollevamenti e cadute della pellicola pittorica concentrati soprattutto nelle zone circostanti le suddette lacerazioni. La cromia del dipinto appare offuscata e poco leggibile a causa delle numerose sostanze anomale che gravano su di esso: nero-fumo, polvere, vecchie vernici ossidate, interventi estetici incoerenti”.

Si dovrà quindi procedere alla pulitura sommaria della superficie pittorica, alla velinatura, al consolidamento della parte pittorica mentre, sul verso opposto, si dovrà effettuare la rifoderatura e la sostituzione del telaio. Una volta terminata la fase strutturale toccherà a quella estetica, ch prevede la stuccatura delle lacune, l’integrazione pittorica per terminare con una verniciatura finale protettiva.

Tutto questo ha costi elevati, come si può immaginare, e stiamo valutando diversi preventivi di altrettanti restauratori, senza rinunciare mai a un livello qualitativo elevato, peraltro imposto dalla stessa Sovrintendenza che dovrà autorizzare l’intervento. Tutta la parte relativa alla realizzazione del restauro, che presumibilmente durerà diversi mesi, sarà supervisionata da Arkeo e da me. Però ora è importante raccogliere la somma necessaria, e questo bel concerto sarà senz’altro di grande aiuto.

Un grazie ancora, quindi, all’Inner Wheel, a Francesco Di Rosa e, soprattutto, a coloro che andranno al concerto domenica passando un bel pomeriggio musicale.

 

Luca Craia


 

Il cielo senza nuvole è noioso - Luca Craia (Nuvole - Ron - Cover acustica)



 

domenica 4 dicembre 2022

La Sutor sconfitta dal Valdiceppo per 75-65


Sconfitta in trasferta per la Sutor Montegranaro che sul campo di Ponte S.Giovanni cede il passo al Valdiceppo Basket. I veregrensi chiudono avanti di 10 il primo tempo per poi subire la rimonta degli umbri che nell'ultimo periodo allungano fino al 75-65 finale. Bene il solito Falzon che mette a referto 25 punti e Rupil (12 punti). Buona anche la prova del giovane Facciolà con 12 punti, bravo anche in fase difensiva.

 

IL TABELLINO

 

Valdiceppo Basket - Sutor Montegranaro   75-65

 

Valdiceppo: Radina ne, Rosini ne, Anastasi 7, Speziali 15, Rimolo ne, Meschini 11, Orlandi 13, Ambrosino 11, Casuscelli 3, Berardi, Reimundo 7, Rath 8. All. Fioravanti

 

Montegranaro: Lupetti 5, Verdecchia, Falzon 25, Facciolà 12, Migliorelli, Teirumnieks, Merlini 7, Barbante ne, Mariani, Mordini 4, Mandozzi, Rupil 12. All. Patrizio

 

Parziali:
12-15, 33-43, 52-51, 75-65.

 

LA CRONACA

 

Sutor che si presenta al Palas di Ponte S.Giovanni intenta ad invertire il trend negativo delle ultime trasferte con il recupero last minute del capitano Riccardo Lupetti, rimasto ai box nell'ultimo match. Primo quarto che scorre sul filo dell'equilibrio, con i giocatori che provano a scrollarsi di dosso le fatiche degli ultimi giorni essendo questa la terza partita in una settimana. Tante palle perse, molti tiri sbagliati e prima frazione di gioco caratterizzata da un sostanziale equilibrio, con i ragazzi di coach Patrizio che mettono a segno un parziale di 7-2 portando il punteggio sul 11-6 ma Vadiceppo rientra subito e chiude i primi 10 minuti sotto 12-15.

Secondo periodo decisamente più vivace, con i gialloblu che tentano di nuovo l'allungo piazzando un 7-0 ad inizio quarto ma i locali rispondono con tre triple consecutive che destabilizzano la Sutor e coach Patrizio è costretto a chiamare immediatamente il time out sul punteggio di 25-28. Stop che rigenera gli ospiti i quali, approfittando di un fallo tecnico e dei tanti errori al tiro di Valdiceppo, si portano addirittura sul +10 e chiudono il quarto 33-43.

Aumenta l'aggressività in difesa Valdiceppo nel secondo tempo costringendo la Sutor a prendere tiri non puliti, sporcando tutti i passaggi. Aggiusta anche la mira in attacco, rosicchiando piano piano lo svantaggio accumulato i primi 20 minuti e con un parziale di 11-2 si riporta a -3 dopo 5 minuti del terzo periodo (42-45) e addirittura chiude il quarto avanti 52-51.

Nell'ultimo quarto parte fortissimo Valdiceppo che piazza subito un parziale di 13-4 di una pesantezza inaudita perché manda i gialloblu in confusione totale e sotto nel punteggio a 5 minuti dal termine (65-55). La Sutor non riesce più a trovare la via del canestro, perde tutti i rimbalzi e si espone ai contropiedi degli umbri. Il match termina con il punteggio di 75-65.


Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro

Il Sindaco Ubaldi rinnova la pace di Polverigi dopo 820 anni.

Era presente anche il Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, alla riedizione della Pace di Polverigi, firmata di nuovo ieri, dopo 820 dagli stessi Comuni che nel 1202 siglarono il patto tra le due Leghe contrapposte e che pacificò il territorio che oggi conosciamo come le Marche. È importante la presenza del Sindaco di Montegranaro perché testimonia grande attenzione per le radici storiche del paese, radici che parlano di una grande rilevanza politica e militare fin dal medioevo. È bene che le Istituzioni cittadine abbiano piena coscienza del reale rilievo storico di Montegranaro, abbandonando leggendarie quanto improbabili origini romane per concentrarsi su un glorioso passato medievale. Un plauso a Ubaldi per questa sua sensibilità e attenzione. 


Luca Craia