lunedì 24 ottobre 2022

OPPOSIZIONE DEMAGOCICA CON SCARSA CONOSCENZA DEI NUMERI.

 


Leggendo l'ennesimo attacco del gruppo di minoranza all'Amministrazione Comunale di Montegranaro, accusandola di non aver riservato almeno € 100.000,00 dell'ultima variazione di bilancio per degli aiuti ai commercianti, oltre alla critica per non aver sottoscritto un mutuo agevolato per sistemare il tratto di Circonvallazione Sud chiuso, si evidenzia sempre più chiaramente la natura demagogica e strumentale di tali dichiarazioni, finalizzate solamente a gettare discredito su chi governa;

Perugini e compagni vari dimostrano per l'ennesima volta di avere scarsa confidenza con i numeri e le regole dei bilanci comunali, dando letture non confortate dalla realtà e menzionando cifre del tutto diverse da quelle reali.

Innanzitutto l'avanzo di amministrazione non è stato assolutamente utilizzato interamente per i lavori di sistemazione alla strada in questione, ma solo in parte, in quanto € 15.000,00 saranno destinati alla compartecipazione della spesa per la rotatoria che la Provincia realizzerà a Villa Luciani dopo decenni di attesa, mentre € 10.000,00 saranno destinati ai lavori in via di completamento per il locale di Viale Gramsci da destinare a sala monitor per il sistema di videosorveglianza.

La porzione di strada è chiusa al traffico per 1/4 del proprio tracciato ad eccezione delle 2 famiglie che vi risiedono. Si tratta di una strada che 20 anni fa non esisteva e la circolazione a Montegranaro non era certamente inferiore a quella odierna. Nonostante ciò, ci siamo subito adoperati per reperire la somma necessaria di € 50.000,00 e per i lavori di sistemazione è questione di giorni;

Davvero improbabile l'accensione di un mutuo per appena € 50.000,00, soprattutto in questo periodo dove bisogna sottoscriverli a tasso fisso, vista la delicatissima situazione, altro che mutuo agevolato. Non esiste proprio tale opportunità.

Sulla somma di almeno € 100.000,00 da destinare ai commercianti, insieme a diversi miei colleghi di giunta e di maggioranza, abbiamo subito detto in Consiglio che il Comune non può assolutamente sostituirsi allo Stato, soprattutto in un momento così delicato in cui abbiamo utilizzato un'altra consistente parte dell'avanzo di amministrazione per far fronte ai conguagli di luce e gas.

In un periodo in cui alcuni Comuni stanno già spegnendo la pubblica illuminazione per 4-5 ore a notte e in cui si devono reperire risorse nei bilanci già ampiamente messi a dura prova dagli aumenti per le utenze avvenuti in questi mesi, non si capisce con quale criterio dovremmo rinunciare a fare delle spese che noi riteniamo fondamentali per dare un contributo una tantum ai commercianti e non magari anche agli artigiani, oppure agli imprenditori ed alle famiglie;

Perugini evidentemente non ha nemmeno letto che la somma di € 10.000,00 per gli arredi del Museo delle Tradizioni verrà presa dagli oneri di urbanizzazione, lui era il paladino del non spendere le somme in questione per la spesa corrente. La contabilità ed i bilanci sono tutt'altra cosa.

Peccato che si siano dimenticati di dire che il Comune di Montegranaro ha già destinato una somma importante di € 12.200,00 nei mesi scorsi alla Caritas per aiutare le famiglie in difficoltà e che proprio nell'ultimo consiglio ha deliberato una somma di € 26.000,00 per i buoni spesa a favore dei nuclei familiari in difficoltà, che saranno erogati prima di Natale e che verranno spesi presso i negozi di Montegranaro. È stato anche dimenticato di dire che nel primo anno del covid c’è stata la sospensione delle rate dei mutui, oltre ai trasferimenti dello Stato proprio per le iniziative covid a favore delle famiglie.

L'azione dell'amministrazione comunale proseguirà nel rispetto del programma elettorale, cercando di essere sempre più vicini a tutti i cittadini e non ad una determinata categorie come impropriamente suggerito dalla minoranza.

 

Il Sindaco

Endrio Ubaldi

domenica 23 ottobre 2022

Coach Patrizio commenta il match di Pesaro: «Contento perché ho visto tante cose buone»


 Leggermente deluso ma assolutamente soddisfatto dei suoi ragazzi, coach Enzo Patrizio, che se ne esce dal Pala D Fiera di Pesaro con l'onore delle armi dopo aver affrontato alla pari uno squadrone costruito per vincere come quello del Bramante Pesaro. Un match condotto dai gialloblu per 23 minuti ma sfuggito nel secondo tempo quando i pesaresi hanno alzato i ritmi trovando il loro massimo vantaggio (+16). Brava la Sutor a reagire e ha recuperare riportandosi a -8 e, chissà, se quel tabellone avesse funzionato bene che finale sarebbe stato.

Coach Patrizio, che Sutor è stata quella vista a Pesaro?

Sono contento perché ho visto tante cose buone e siamo convinti di poter aggiustare le defezioni. Molto bene il primo tempo dove abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato in settimana. Abbiamo condotto la gara per 23 minuti, abbiamo costretto il Bramante a giocare contro la nostra difesa tante volte tenendo botta, e non era facile contro una squadra con 92 punti di media. Purtroppo, nel secondo tempo siamo entrati male dallo spogliatoio e abbiamo fatto fatica in attacco. C'è da ricordare comunque che il nostro è un gruppo nuovo e questo era il primo vero ostacolo impossibile che abbiamo incontrato, ma nonostante tutto ce ne torniamo a casa consapevoli di essere competitivi. Mi auguro che con il lavoro durante la settimana, arriveremo tra 10 partite a riuscire a vincere una partita del genere.

Primo tempo chiuso 40-37 per la Sutor, poi il black-out. Che è successo nel secondo tempo?

Abbiamo avuto un clamoroso calo mentale, come se si fosse spenta la luce. Pronti, via e all'inizio del terzo quarto abbiamo subito un parziale di 12-3 chiudendo il periodo a -9. Poi altro parziale all'inizio del quarto quarto dove abbiamo toccato il massimo svantaggio di -16. Gli avversarsi sono stati bravi ad accelerare nel momento peggiore nostro e hanno pienamente meritato la vittoria. Una squadra che con la loro fisicità e la loro aggressività ci ha messo in difficoltà.

Dopo il -16 eravate riusciti a tornare in partita con una reazione. Cosa è mancato?

Abbiamo avuto una reazione importante con un parziale di 8-0 rientrando in partita con l'inerzia totalmente a favore nostro. Purtroppo, in qual frangente importante, quando stavamo recuperando, ci sono state almeno 4 interruzioni di 2 minuti perché il tabellone saltava e questo ci ha messo fuori ritmo. Alla fine, con qualche ingenuità in attacco e un po' di stanchezza non siamo riusciti a compiere l'impresa

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro


sabato 22 ottobre 2022

Una buona Sutor esce sconfitta da Pesaro per 76-63. Fatale il secondo tempo per i gialloblu


Bramante Pesaro-Sutor Montegranaro   76-63

Bramante Pesaro: Cavedine ne, Crescenzi 14, Ricci 4, Di Cecco ne, Ferri 16, Nicolini 3, Centis 7, Sablich 9, Stefani 4, Pipitone 11, Panzieri 0, Giampaoli 8. All: Nicolini

Sutor Montegranaro: Lupetti 5, Verdecchia ne, Falzon 16, Facciolà 7, Migliorelli 5, Teriumenkis 4, Merlini 4, Mariani ne, Mordini 6, Mandozzi ne, Rupil 16, Catakovic 0. All: Patrizio.

 

Note. Parziali: 18-16, 37-40, 59-50 Tl: Pesaro 6/8, Sutor 13/21.  Tiri da tre punti:  Pesaro 10/27, Sutor 10/29.  Rimbalzi:  Pesaro 42 Sutor 33

 

Alla fine arriva la prima sconfitta in campionato per la Sutor Montegranaro nel big match contro il Bramante Pesaro. Una partita che i ragazzi gialloblu hanno giocato punto a punto fino al termine del secondo quarto, chiuso sul punteggio di 37-40, contro una delle squadre favorite per la vittoria finale. Una buona prova che però è durata solo 20 minuti perché, al ritorno dagli spogliatoi, i giocatori di coach Patrizio hanno subito un parziale pesante di 12-3. A quel punto, Pesaro ha avvertito le difficoltà della Sutor e ha messo il piede sull'acceleratore chiudendo il terzo quarto con il punteggio di 59-50. Montegranaro, dopo essere sprofondata a -16 all'inizio del quarto quarto (massimo svantaggio della partita per i sutorini), ha trovato la forza di reagire e di tornare in partita con un parziale di 8-0. Alla fine, complice qualche ingenuità in attacco e accusando un po' di stanchezza, l'aggressività e la fisicità di Pesaro sono venute fuori e il punteggio finale recita Bramante Pesaro 76 Sutor Montegranaro 63.

Per la Sutor, ottima prova di Falzon che ha messo a referto 16 punti con 9 rimbalzi e di Rupil, autore anche lui di 16 punti e 6 rimbalzi.

Gialloblu che ritornano a casa dalla trasferta pesarese con la consapevolezza di potersi giocare ogni partita, anche con squadre più attrezzate come il Bramante. Pesa sicuramente nel punteggio il black-out avuto nel secondo tempo con la Sutor che sbaglia molto in attacco realizzando solo 23 punti negli ultimi due quarti. Bravi i pesaresi che hanno capito le difficoltà della squadra di Coach Patrizio alzando i ritmi e mettendo molta fisicità in campo.

«Sono contento perché ho visto tante cose buone e sono convinto che le defezioni avute possano essere aggiustate. Siamo stati competitivi, ed era quello che avevo chiesto ai ragazzi, contro una squadra che aveva 92 punti di media a partita, costringendoli a giocare tante volte contro la nostra difesa e conducendo la partita per 23 minuti. Poi abbiamo avuto un calo, più che fisico, mentale e loro sono stati bravi ad accelerare nel nostro peggior momento e hanno meritato la vittoria – commenta con Enzo Patrizio -. Il nostro è un gruppo nuovo e questo era il primo vero ostacolo impossibile che abbiamo incontrato fin qui. Mi auguro che, lavorando bene durante la settimana, tra dieci partite riusciremo a vincere match del genere».

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro

L’assistenzialismo del PD di Montegranaro: non avere idea della realtà e buttare via i soldi con l’elemosina.

Finalmente l’opposizione di Montegranaro va a cimentarsi su un tema concreto e non sulla solita fuffa. Il tema è comunque pretestuoso, ma almeno suggeriscono una soluzione che rispecchia (forse) un modo di vedere la situazione. Però non si capisce perché per aiutare i commercianti bisogna rinunciare a riparare una strada importante come la circonvallazione sud. Certo, pare chiaro che gli amici del PD la percorrano poco, visto come l’hanno abbandonata e dimenticata, ma rimane una via di comunicazione molto utilizzata e utile per la viabilità cittadina. Perché, secondo loro, il Comune avrebbe dovuto abbandonarla (come hanno fatto loro) e destinare quanto speso al sostegno dei commercianti?

E perché il Comune avrebbe dovuto evitare di sovvenzionare un progetto culturalmente importante come quello del Museo delle Tradizioni? Anche qui, sappiamo bene che di queste anticaglie agli amici del PD interessa poco, e che il loro concetto di centro storico è l’immagine di un buco nero che si estende da sotto piazza Mazzini fino alla strettoia di Porta Romana, ma non si capisce come i 10.000 Euro destinati al Museo possano cambiare qualcosa nei tanti problemi che gli imprenditori del commercio hanno.

Il punto è che destinare 100.000 Euro ai commercianti consiste nella solita inutile elemosina. Suddivisi per tutti gli operatori, questi soldi sono pochi spiccioli coi quali il commerciante ci fa poco più di niente. È la solita politica assistenzialista che non risolve le cose ma impoverisce le casse pubbliche. I commercianti di Montegranaro non hanno bisogno di carità ma di iniziative e progetti politici che risollevino l’economia disastrata del paese, e investire nella viabilità e nell’offerta culturale e turistica va in questa direzione. Regalare a pioggia 100.000 significa soltanto non avere la minima idea della realtà. Ma questo lo sapevamo già.

 

Luca Craia


 

GOVERNO: ALBANO (FDI), BENE GOVERNO DI CENTRODESTRA COME NELLE MARCHE. AUGURI A TUTTI I MINISTRI.


“Oggi l’Italia, dopo ben dieci anni, ha una squadra di governo di centrodestra che rispecchia l’esito chiaro delle urne. L'Italia ha il primo Presidente del Consiglio donna orgogliosamente espresso da Fratelli d’Italia.

Desidero augurare buon lavoro a tutta la squadra di governo, con particolare riguardo a tutti i ministri di Fratelli d’Italia e all’on. Francesco Lollobrigida che lascia il ruolo di capogruppo alla Camera dei Deputati per l’importante ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare. La presenza di un governo nazionale forte guidato da Giorgia Meloni che fa del modello Marche di Francesco Acquaroli un punto di riferimento sarà di fondamentale importanza per la regione: visione comune e unità d’intenti faciliteranno il lavoro da fare. Sono pronta a lavorare con orgoglio e responsabilità per il bene della Nazione e della mia regione”, così in una nota Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia

 

venerdì 21 ottobre 2022

GOVERNO. BENVENUTI GOSTOLI (FDI): "BUON LAVORO AL GOVERNO MELONI. RAPPRESENTA  AUSPICATO CAMBIAMENTO PER SUPERARE MOMENTO DI GRANDE DIFFICOLTÀ DELLA NAZIONE'". 

 
"Quella di oggi è una giornata storica per l'Italia. Congratulazioni a Giorgia Meloni e al nuovo Governo, il primo guidato da una donna. Dalle Marche, con il governatore Francesco Acquaroli, a Roma, Fratelli d'Italia è il traino del centrodestra che rappresenta il cambiamento necessario per superare il momento storico, di grande difficoltà, che stiamo vivendo. Buon lavoro quindi alla Presidente Meloni e a tutti i Ministri, espressione di competenza e serietà. In Parlamento lavoreremo di concerto con il Governo per dar vita, nel più breve tempo possibile, ai provvedimenti di cui l'Italia ha bisogno"
Lo dichiara Stefano Benvenuti Gostoli, deputato di Fratelli d'Italia eletto nelle Marche.

 

GOVERNO, LEONARDI (FDI): "CONGRATULAZIONI ALLA PRESIDENTE MELONI DA FDI MARCHE. AL LAVORO PER LA NOSTRA NAZIONE".


Congratulazioni da parte di tutta la comunità di Fratelli d'Italia Marche, che ho l'onore di rappresentare, a Giorgia Meloni e al nuovo Governo che segnano oggi una giornata storica per la nostra Nazione. Fratelli d'Italia si pone come punto di riferimento del governo nazionale così come, due anni fa, ha espresso nelle Marche il governatore Francesco Acquaroli, che sta dando una forte impronta di cambiamento nella nostra regione. Sono certa che il nostro Presidente del Consiglio, la prima donna nella storia italiana, saprà fare sue le sfide delicate e significative di questo momento storico. Buon lavoro al nuovo Esecutivo certa che sapremo svolgere il nostro compito per il meglio dell'Italia e degli italiani.

Questo quanto dichiara Elena Leonardi, senatore e coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche.

GOVERNO, ACQUAROLI: "AUGURI AL NUOVO GOVERNO, IL PRIMO GUIDATO DA UNA DONNA. CONDIVIDEREMO SUBITO DOSSIER MARCHE". 


 "Auguri al nuovo Governo, il primo nella storia d’Italia ad essere guidato da una donna. Esprimo le mie congratulazioni al Presidente Giorgia Meloni e alla sua autorevole squadra di Ministri. Sapranno interpretare le sfide del nostro tempo e affronteranno con competenza e serietà una fase storica per la nostra Nazione. Condivideremo fin da subito i numerosi dossier che riguardano le Marche per trovare le soluzioni attese e nuove opportunità. Buon lavoro al nuovo Esecutivo!"

Così il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.