sabato 30 luglio 2022

LEONARDI (FDI): "GRAVISSIMO QUANTO ACCADUTO A CIVITANOVA, CI STRINGIAMO ALLA FAMIGLIA DELLA VITTIMA"


 

Comunicato integrale

 

Fatti come quelli di Civitanova sono semplicemente inammissibili, una crudeltà inaudita consumata in pieno giorno in pieno centro della Città. Un evento drammatico che va fermamente condannato e ci spinge a riflettere sul valore della vita, che dovrebbe essere sacra e inviolabile. Riteniamo giusta e doverosa la scelta del Presidente delle Marche Francesco Acquaroli di far costituire a parte civile la Regione, impegnandoci sin da ora affinché l'episodio drammatico di ieri non connoti Civitanova e la nostra Regione e soprattutto non si ripeta mai più. Come comunità umana prima ancora che politica, ci stringiamo al dolore della famiglia della vittima.

 

Elena Leonardi - Coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche

Montegranaro: variazione temporanea degli orari del calendario delle messe vespertine per i mesi di agosto e settembre.


L’Unità Pastorale di Montegranaro comunica che, visto il rientro di don Camille in Burundi per un paio di mesi, la mancanza di un parroco stabile fino a metà ottobre e le attività che porteranno i sacerdoti attualmente in servizio a Montegranaro ad assentarsi interi giorni o settimane per campiscuola e ritiri, nei mesi di AGOSTO e SETTEMBRE la MESSA FERIALE SERALE delle 19.00 si celebra a giorni alterni:

- LUNEDÌ, MERCOLEDÌ e VENERDÌ a S. Maria;

- MARTEDÌ e GIOVEDÌ a S. Liborio.

venerdì 29 luglio 2022

Torna il concetto di medina? A Montegranaro c’è bisogno di più chiarezza nei progetti.

Nel Palazzo degli Agostiniani si è tornati a parlare di medina e di un concetto di centro storico diametralmente opposto a quello che mi era sembrato di capire fosse in mente all’attuale Amministrazione Comunale. Per me è preoccupante, perché se l’Amministrazione Comunale sta cambiando la sua linea su questo progetto, significa non solo che ho buttato via quasi un anno a lavorarci ma che non c’è soluzione di continuità col passato, e quindi si possono accantonare le speranze.
Del resto un cambio di linea sembra di registrarlo anche in un comparto strettamente legato al recupero del centro storico, ossia il turismo dove, invece di favorire e incentivare l’impegno degli operatori economici, si continua a fondare l’offerta su iniziative che sostengono realtà diverse da quelle imprenditoriali che investono e contribuiscono alla crescita del paese e che sono fondamentali per lo sviluppo di qualsiasi economia turistica. E se si fa turismo senza renderlo economia, diventa un esercizio sterile, puramente estetico. E anche qui non vorrei aver perso tempo e lavorato inutilmente. Speriamo di no.
(Nella foto, il chiostro di Palazzo Agostiniani prima dell’intervento di pulizia effettuato la scorsa primavera).

Luca Craia