mercoledì 27 ottobre 2021

CARBURANTI: ALBANO (FDI), 'GOVERNO INTERVENGA SU AUMENTO COSTI METANO'

 Comunicato integrale

 

"Fratelli d'Italia chiede al governo quali provvedimenti intenda prendere per ovviare all'aumento del costo del metano che sta creando gravissimi problemi a quei cittadini che avevano scelto di optare per un combustibile rispettoso dell'ambiente. Vogliamo sapere se è intenzione dell'esecutivo Draghi intervenire per calmierare i prezzi così come previsto per i combustibili ad uso civile. In media, ogni utente che prima per ogni pieno di metano pagava all'incirca 12 euro, oggi si trova costretto a versare dai 17 ai 25 euro. Le Marche, in particolare, sono una regione con una capillare rete di distribuzione di metano per autotrazione, e pertanto tale situazione assume un peso rilevante nel nostro territorio.  Il perdurare di questa anomalia avrebbe inoltre conseguenze negative anche sull'evoluzione in chiave ecologica del settore trasporti. Le conseguenze di tale andamento del mercato si abbattono su operatori del settore, imprenditori e lavoratori che rappresentano una eccellenza nazionale; il governo ha il dovere di intervenire e non perdere ulteriore tempo". Così Lucia Albano, deputato di Fratelli d'Italia e componente della commissione Finanze della Camera annunciando un'interrogazione al governo.

Ancona. Leonardi (FDI): “Andare incontro alle esigenze delle numerose associazioni di volontariato valorizzandone il loro ruolo”


 Comunicato integrale

 

“Il Terzo Settore è essenziale per contribuire a un corretto funzionamento del variegato mondo del sociale. Attraverso queste modifiche, approvate oggi dall’Aula consiliare, la politica va incontro a loro esigenze e rafforzare il loro operato”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché presidente della IV Commissione consiliare Permanente, in merito alla Proposta di Legge n. 68, a iniziativa della Giunta regionale, “Modifiche norme Terzo settore: Norme per la promozione, il riconoscimento e lo sviluppo delle associazioni di promozione sociale (L.R. 28 aprile 2004, n. 9); Norme per la promozione e la disciplina del volontariato (L.R. 30 maggio 2012, n. 15)”.

“Attraverso queste modifiche, il Consiglio regionale delle Marche ha anticipato quanto previsto per il RUNTS, vale a dire il Registro unico nazionale del Terzo Settore, che a breve sarà avviato. Si tratta, quindi, in quest’ottica, di uniformare i vari registri regionali. In più, si stabilisce che le organizzazioni di volontariato assumono la forma giuridica che ritengono più adeguata al perseguimento delle proprie finalità, compatibilmente con lo scopo solidaristico. Si considera, inoltre, organizzazione di volontariato, nel rispetto dell’ordinamento giuridico sul Terzo Settore, ogni ente di coordinamento o federazione di organismi di volontariato. Dunque, una semplificazione a favore delle associazioni operanti nel territorio. Personalmente, sono molto soddisfatta per il lavoro svolto nella IV Commissione consiliare permanente. Ringrazio tutta l’Aula per la discussione che si è svolta oggi e che ha portato all’approvazione di queste due modifiche. Ma, soprattutto, ringrazio le associazioni di volontariato che reggono con il loro operato parte essenziale del settore sociale in molte realtà comunali delle Marche. Soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo da quasi due anni, dovuto alla pandemia da Coronavirus.  Siamo certi - conclude la consigliera di FdI, Elena Leonardi – di aver svolto un ottimo lavoro che contribuirà, ulteriormente, a valorizzare il ruolo del Terso Settore”.

 

Elena Leonardi

Consigliera FdI Regione Marche – Presidente IV Commissione consiliare

Festa dei figli. Una mozione del Capogruppo Lega Antonella Andreoli

Comunicato integrale

 

Nella Prima Commissione del Comune di Ancona tenutasi il 26 ottobre è stata discussa e votata la mozione a firma della Consigliera Capogruppo Lega  Antonella Andreoli avente ad oggetto l'Istituzione della Festa dei Figli  nel giorno 15 giugno di ogni anno e la promozione nel territorio comunale, anche in occasione di detta data, di iniziative volte a alla valorizzazione del ruolo e dei diritti dei figli anche attraverso la partecipazione ed il coinvolgimento di Associazioni, nonché la diffusione nelle scuole pubbliche e private, di tematiche relative al ruolo e ai diritti dei figli.

La mozione ha avuto i voti favorevoli del Consigliere Massimo Mandarano Capogruppo di IV, della Consigliera Maria Grazia De Angelis di FDI, della Consigliera  Lorella Schiavoni dei 5S ma i voti contrari della Capogruppo del PD Susanna Dini, dei Consiglieri del PD Claudio Freddara e Mario Barca, nonchè del Consigliere Francesco Rubini di AIC

Nelle premesse del documento si poneva l' accento sulla necessità di valorizzare la figura dei figli nella società così come ribadito della Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza che nel 2018 ha realizzato la Carta dei diritti dei figli prendendo spunto ed ispirazione nella Convenzione di New York del 1989 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la quale sottolinea, fin dal preambolo, l’importanza della famiglia nella vita di ogni bambino e adolescente, quale «unità fondamentale della società e di un ambiente naturale per la crescita e il benessere di tutti i suoi membri e in particolare dei fanciulli». In detta Carta i diritti del minore vengono riconosciuti nella sua qualità di figlio: il diritto di preservare le relazioni familiari, il diritto di non essere separato dai genitori e di mantenere rapporti regolari e frequenti con ciascuno di essi, anche se risiedono in Stati diversi, il diritto di esprimere liberamente la propria opinione nelle questioni che lo riguardano e di essere ascoltato in ogni procedura giudiziaria o amministrativa.

La stessa Costituzione italiana negli artt. 29, 30, 31 si occupa dei figli e della famiglia, garantendo diritti e tutele anche ai figli nati fuori dal matrimonio.

Detta festa, oltre ad essere molto gradita dalle famiglie e dai cittadini in quanto tutti potranno festeggiarla, poiché si può non essere genitori o nonni ma tutti siamo senz'altro figli, potrà essere altresì l'occasione per ribadire i diritti fondamentali dei minori nonché l’importanza ed il ruolo dei figli, sia all’interno della famiglia sia della società.

Prendiamo atto dell’inspiegabile voto contrario dei componenti della maggioranza e di AIC presenti in Commissione che evidentemente hanno interpretato come una questione ideologica persino l’istituzione di una festa, auspicando che la mozione veda invece l’approvazione in Consiglio Comunale dove saranno chiamati a votare tutti i Consiglieri.

 

Cons. Antonella Andreoli – Lega Ancona per Salvini Premier

Simona Lupini (M5S): “RSA, sicurezza e interventi di riabilitazione devono andare di pari passo”


L’allarme della consigliera regionale sul blocco degli interventi riabilitativi agli anziani

 

Comunicato integrale

 

Due focolai COVID nelle RSA, a Porto San Giorgio e a Rosora, dove la situazione è particolarmente grave, riaprono il dibattito sulla sicurezza delle residenze per anziani, un puzzle complicato che investe ristori economici per i mancati ingressi, visite dei parenti e anche gli interventi riabilitativi e le attività di socializzazione, sospese ormai dall’inizio dell’emergenza.

Sul tema, è tornata nella seduta di oggi del Consiglio Regionale delle Marche Simona Lupini, consigliera del gruppo Movimento 5 Stelle, con un’interrogazione: “La situazione dei casi COVID nelle RSA è preoccupante, sappiamo che la protezione anticorpale dopo un certo periodo scende, soprattutto in persone con il sistema immunitario più debole, come i grandi anziani. Non si può derogare alle misure di sicurezza, e bisogna spingere rapidamente verso le terze dosi. Non possiamo però trascurare che gli interventi di riabilitazione e di socializzazione, che sono stati sospesi in praticamente tutte le strutture, sono parte del percorso terapeutico degli anziani.

Una situazione che rischia di pregiudicare la tenuta psicofisica dei pazienti delle RSA, e che mette in pericolo numerosi posti di lavoro qualificati: “Per gli anziani, sarebbe un grave pregiudizio continuare a essere tagliati fuori da queste terapie.

Inoltre, tante RSA non hanno rinnovato i contratti delle professioniste e dei professionisti coinvolti in queste attività, sia per l’incertezza della situazione epidemiologica sia per problemi di bilancio, che mettono a repentaglio la stabilità di tante strutture.

La strada è stretta, ma alla Regione chiediamo di impegnarsi per garantire che sicurezza dei pazienti e interventi di riabilitazione vadano di pari passo.