martedì 5 novembre 2019

Un pavimento antiurto per il parco giochi. Iniziativa benefica a San Severino.


Comunicato integrale

La onlus MAM Beyond Borders insieme al  "le nostre mani scaldano I bimbi" e in collaborazione con la Onlus Help SOS Salute e Famiglia, domenica 10 novembre, esporranno coperte fatte a mano da donne di tutta Italia in Piazza del Popolo a San Severino Marche.
Il ricavato della vendita è destinato al progetto di pavimentazione antiurto del parco giochi di San Severino.
MAM BeyondBorders ha come scopo l'attivazione di progetti sociosanitari sul territorio nazionale e internazionale.

Cinzia Gianaroli

Sono i cretini il vero allarme in Italia


Che in Italia ci sia un problema di razzismo è evidente, anche se non credo esista un Paese al mondo, purtroppo, che ne sia esente. Che a Verona, tra migliaia di tifosi educati, ce n’era qualche decina che ha urlato insulti razzisti a Balotelli infangando tutta la città. Oggi la notizia è dell’assessore di un comune bresciano che definisce le persone di colore come animali. E di episodi di questo tipo ce ne sono tanti, anche se questo non giustifica questo clima da caccia alle streghe che si sta instaurando in Italia, visto che gli Italiani possono essere definiti un popolo molto tollerante e accogliente. Ma, si sa, le mele marce ci sono sempre, basta non far passare per marce pure quelle che non lo sono.
Stessa cosa vale per l’allarme fascisti: ci sono sicuramente dei nostalgici del ventennio, va a capire per quale motivo. Gente probabilmente con problemi culturali, nel senso che non hanno sufficiente cultura per sapere di cosa sono esattamente nostalgici, o intellettivi, nel senso che non capiscono di cosa sono esattamente nostalgici. Anche in questo caso c’è poco da allarmarsi: sono comunque poche persone, per lo più isolate, che alla fine lasciano il tempo che trovano e sono sicuramente meno pericolose di quelli che fascisti lo sono sul serio, pur non essendo nostalgici del ventennio. Di quelli ho più paura.
Ma dalle due suddette categorie scaturisce forse quello che è il vero problema. Il problema dei cretini. Se sommiamo i soggetti di cui sopra ma, anche in questo caso, non sarebbe da allarmarsi più di tanto perché sono comunque un numero molto basso nel numero generale della popolazione. La preoccupazione sale quando questi cretini, sommati a quelli che sono cretini conclamati per altri motivi, assurgono a ruoli istituzionali anche di alto livello. A questo punto sì che c’è da preoccuparsi. E guardate che di cretini d’alto rango, che decidono anche per noi, cominciano a essercene davvero tanti. Un cretino che decide anche per me mi preoccupa molto più di un cretino che urla in uno stadio o che fa battute, appunto, cretine.

Luca Craia


AVIS: FESTA DI SAN MARTINO A MONTEGRANARO CON CASTAGNE E GIOCHI DI UNA VOLTA


Nel segno della tradizione e soprattutto con la volontà di voler trascorrere un pomeriggio di divertimento e serenità.

Comunicato integrale

Domenica 10 novembre, a partire dalla ore 14,30 in Piazza Mazzini verrà organizzata – ripetendo la bellissima esperienza dello scorso anno quando la piazza fu gremita da oltre 700 persone – dall’AVIS cittadina che organizzerà - insieme alle altre Associazione di promozione del dono, AIDO e ADMO, oltre che all’AGESCI, all’AZIONE CATTOLICA, al Gruppo dei FOCOLARI, a GRANARIUM-Stefano Bracalente, al LABIRINTO, all’Oratorio I CARE, alla CROCE GIALLA, al Centro Sociale ANZIANI, - un bellissimo pomeriggio di festa ed allegria.
La cittadinanza tutta è invitata all’evento che vedrà dapprima la disputa dei così detti “giochi di una volta” quali fazzoletto, salto della corda, tiro alla fune, corse con i sacchi, campana ed altri giochi da tavolo per poi concludersi con le tradizionali castagne, offerte a tutti i presenti, accompagnate da dolci, bibite e vino novello.
La tradizione verrà così rispettata con il ripetersi di una festa dall’alto valore simbolico, fortemente sentita nel territorio sia in ambito religioso che nella tradizione popolare : San Martino, non esitando a tagliare il suo bel mantello per permettere allo sconosciuto mendicante di coprirsi, può essere l’emblema del donatore che non esita a mettere a disposizione del prossimo, in maniera disinteressata, una parte di sé.
Questa festa, patrocinata dal Comune di Montegranaro, vorrà essere un momento di aggregazione oltre che un palcoscenico in cui far risaltare la cultura del dono soprattutto a beneficio dei ragazzi e delle nuove generazioni, nel solco di quella tradizione che vuole l’AVIS, come pure di tutte le altre realtà organizzatrici, vero patrimonio della città.
Donare fa bene al cuore.