martedì 20 aprile 2021

Il Libro della Giungla a Montegranaro. Shere Khan s’è persa tra le frasche di via Solferino.


 

Stamattina mi ha mandato un messaggio un Montegranarese. Diceva che era passato per via Solferino, nel centro storico di Montegranaro, e che, nel giardinetto che sta proprio di fronte alla casa di San Serafino, aveva incontrato il protagonista de Il Libro della Giungla, ma non si ricordava il nome. Gli ho detto: “Mowgli?” e lui, tutto contento, ha detto di sì, era proprio Mowgli. Mi ha raccontato che era in compagnia di Bagheera, la sua amica pantera nera, e di Baloo, l’orso. I tre pare stessero alla ricerca di Shere Khan, la perfida tigre nota per la sua ferocia, che si era nascosta nel fitto della vegetazione ma, siccome l’erbaccia del giardinetto era davvero troppo alta, non riuscivano a trovarla.

Ho risposto al mio amico che, in quel luogo, ogni tanto qualcuno va a farsi le canne, e che forse aveva respirato un po’ di fumo rimasto stagnante nell’aria che gli aveva procurato queste curiose visioni. Così lui mi ha mandato le foto del giardinetto e, sebbene nelle immagini non si veda nessuno dei personaggi di cui sopra, ho dovuto riconoscere che l’erba è davvero talmente alta e fitta che una tigre, lì in mezzo, non la trovi di sicuro.

Ho mandato tutto via PEC al Comune, speriamo ci pensino loro.

 

Luca Craia

 

Per fare turismo nelle Marche serve un progetto. E i soldi per realizzarlo.

 

Sette milioni, quasi otto, per recuperare i borghi marchigiani degradati. Una goccia nel mare al quale si dà grande risalto mediatico ma sempre goccia nel mare rimane. I borghi, i centri storici marchigiani, sono la base, il fondamento di qualsiasi politica economica legata al turismo, e vedere stanziati, anche se provvisoriamente, solo 7,8 milioni è desolante, nonostante conferenze stampa e proclami.

Conforta sapere che la cifra è provvisoria, che potrebbe aumentare con un aggiustamento di bilancio ma soprattutto con l’arrivo di importanti risorse dall’Europa che poi ci sarà da vedere se sapremo sfruttare. Perché poi si rischia di cadere nel consueto giro di paroloni, di iniziative culturali fini a se stesse a basate solo sul concetto di far campare questo o quello piuttosto che avere un progetto complessivo del da farsi. E questo progetto, ahimè, non lo vedo.

Fino a oggi si sono sprecati un sacco di soldi per dar retta alle idee strampalate dei tanti assessori alla cultura incapaci ma megalomani, o semplicemente in ansia di finire sul giornale. Abbiamo enti inutili che commissionano inutili applicazioni per lo smartphone che non promuovono nulla, se prima non si aggiusta il territorio e il patrimonio non lo si organizza.

Non si fa turismo senza strutture, non si fa turismo senza organizzazione, non si fa turismo con le strade massacrate, non si fa turismo coi centri storici diventati ghetti per stranieri, non si fa turismo con le iniziative estemporanee, con le megalomanie, con l’ansia di apparire. L’unica via per fare turismo è avere un progetto. E i soldi per realizzarlo.

 

Luca Craia

 

Situazione Covid19 a Montegranaro. Aggiornamento al 20/04/2021

 

Scende a 16 casi il numero complessivo dei positivi al Covid19 a Montegranaro, mentre le quarantene sono 37.


lunedì 19 aprile 2021

PRISCO (FDI): "BENE IL LAVORO DELLA REGIONE MARCHE SUI VACCINI, OTTIMO LAVORO DELLA GIUNTA ACQUAROLI"

 

Comunicato integrale


"Il completamento delle vaccinazioni per gli over 80 nella Regione Marche è un'ottima notizia e conferma lo straordinario lavoro che sta portando avanti la Giunta regionale guidata da FdI e dal presidente Francesco Acquaroli. Mettere in sicurezza gli anziani e i più fragili è una priorità assoluta e rappresenta una delle proposte qualificanti che Giorgia Meloni e FdI sostengono fin dall'inizio della pandemia. Sono confortanti anche i numeri che si possono leggere per gli over 70 e i fragili, mentre in questi giorni hanno preso il via le prenotazioni per gli Over 65 e i caregiver. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile centrare questo obiettivo strategico". Questo quanto dichiara l'On. Emanuele Prisco, Commissario regionale nelle Marche di Fratelli d'Italia.