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venerdì 24 aprile 2015

Grotte allagate ma non pericolose



A maggior precisazione di quanto riportato dall’articolo odierno del Corriere Adriatico, Arkeo e Il Labirinto ritengono che la presenza di acqua, per quanto cospicua, all’interno dell’ipogeo di piazza Mazzini non desti, almeno al momento, preoccupazioni circa la staticità degli edifici e della piazza stessa. Ricordiamo che l’ipogeo insiste solo parzialmente al di sotto dei palazzi mentre si estende nella sua quasi totalità sotto la piazza stessa. La presenza di acqua è più o meno costante e potrebbe comportare problemi strutturali solo nel lunghissimo periodo.
L’invito che le nostre associazioni rivolgono al Comune è di intervenire per un drenaggio definitivo dell’acqua, creando un sistema di riflusso che ne scongiuri l’accumulo in futuro. Questo non tanto per questioni legate alla sicurezza strutturale quanto per creare un circuito visitabile. L’investimento sarebbe minimo e il ritorno decisamente interessante, visti i risultati conseguiti da altre località che hanno aperto i loro ipogei alle visite. 

Luca Craia

sabato 15 novembre 2014

Grotte, Arkeo e Speleo Cai – in preparazione i risultati della mappatura



È ormai in fase conclusiva il lavoro di mappatura degli ipogei montegranaresi portato avanti ormai da quattro anni da Arkeo, Gruppo Cavità Artificiali del CAI di Fermo e Il Labirinto. Le cavità più importanti sono state rilevate, studiate, catalogate (fatta eccezione per due ipogei di cui stiamo ancora cercando l’accesso).
Ora si apre la fase due che prevede l’organizzazione dei dati raccolti per poi giungere alla pubblicazione degli stessi. Stiamo già lavorando alla stesura di un testo destinato alla stampa, a firma di Massimo Spagnoli per la parte speleologica, Dino Gazzani per la parte geologica e tecnica e Luca Craia per quella storica con la fondamentale consulenza di Simone Perticarini. Nel testo saranno riportati tutti i risultati dello studio effettuato sotto ogni punto di vista, con schede tecniche e storiche esaustive e un ricco corredo fotografico.
Possiamo a questo punto affermare che Montegranaro è dotata di un sistema di cavità artificiali complesso e notevole, di origine medievale, che presenta interessantissime tracce storiche. Questo sistema è parzialmente apribile al pubblico e può essere utilizzato sia turisticamente che come struttura espositiva con investimenti relativamente bassi. Tutti i dettagli saranno presenti nella pubblicazione che stiamo allestendo e che stimiamo possa essere pronta per la prossima primavera.

Luca Craia