Il Veregra Street è alle porte, mancano pochi giorni all’inizio dell’edizione “d’argento” dell’evento più importante dell’offerta culturale montegranarese. Del Festival in sé si sta parlando e si parlerà molto, ma io mi permetto un pensiero a margine da cittadino e da persona che, in passato, ha collaborato nel suo piccolo per la riuscita dell’evento. È un pensiero rivolto a Francesco Marilungo, prima collaboratore e braccio destro di Peppe Nuciari, colui che è stato il deus ex machina di Veregra Street fin dall’inizio portandolo a essere uno dei festival più importanti d’Italia. E Francesco è stato con lui per lunghissimi anni, prima imparando e poi gestendo direttamente, dopo il pensionamento di Nuciari, l’intera organizzazione come Direttore Artistico, ottenendo ottimi risultati e dimostrando di aver imparato molto bene. Mi permetto quindi di ringraziarlo, nel passaggio di testimone, per il suo lavoro, il suo impegno e la sua passione, una passione che (lo abbiamo visto tutti) lo ha visto spendersi ben oltre quello che avrebbe previsto il ruolo e il compenso. Quindi grazie infinite a Francesco, perché è bene ricordare chi ha lavorato e lavora con professionalità ma anche con amore per il paese e la sua comunità.
Luca Craia
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