Non piove. A parte la tempesta che ha inflitto lutti e danni al territorio marchigiano, continua il lungo periodo di siccità che non sembra destinato a finire a breve. La Tennacola ha comunicato lo stato di pre-allerta idrica, il che significa che già in alcuni comuni l’acqua viene razionata e distribuita solo in alcune fasce orarie. Non è quindi una situazione su cui scherzare.
Il Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, aveva già emesso un’ordinanza, la scorsa estate, per limitare gli sprechi d’acqua. L’ordinanza era scaduta il 30 settembre ma, alla luce della situazione che continua a essere critica, Ubaldi ha emesso una nuova ordinanza, che ricalca in tutto e per tutto la vecchia, e che scadrà soltanto quando la crisi idrica potrà dirsi cessata.
Con l’ordinanza si vieta di irrigare orti e giardini consentendolo solo dalle 22 alle 7 dei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. Si vieta anche di lavare i piazzali, le macchine (gli impianti di lavaggio sono però esentati dal divieto), di riempire vasche e fontane, piscine (a parte quelle legate ad attività economiche) e, in buona sostanza, tutti gli usi non domestici dell’acqua.
In realtà l’ordinanza è più che altro un segnale che viene dato dalle Istituzioni alla popolazione. Quello che conta davvero è il buon senso, ed è su questo che fa leva anche il Sindaco. “Cerchiamo tutti di prestare la massima attenzione con l'auspicio che lo stato di pre allerta cessi il più presto possibile” dice Ubaldi invitando la cittadinanza al senso civico per il bene di tutti.
Luca Craia
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