Si andrà a operare con mezzi di nuova immatricolazione, 14 per l'esattezza, tutti adeguati alle nuove normative di sicurezza. Ci sarà una raccolta di carta, vetro e plastica per le attività economiche che vedranno prestarsi il servizio due volte a settimana. L'organico, sempre per le attività, verrà raccolto un'ulteriore volta la domenica. Si potrà prenotare la raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti. Il ritiro avverrà due giorni a settimana.
Ferma restando la raccolta dei rifiuti domestici, verranno installate in paese tre isole ecologiche dove conferire al di fuori dei normali giorni di ritiro. Funzioneranno tramite un sistema informatico di riconoscimento tramite delle tessere identificative che verranno distribuite alla popolazione. Il conferimento verrà controllato tramite un sistema di videosorveglianza. Sempre per il centro storico è previsto, nel periodo estivo, lo spazzamento manuale che verrà effettuato di domenica.
Un sistema di dodici fototrappole contribuirà alla lotta agli abbandoni, fenomeno purtroppo sempre più diffuso.
Finalmente verranno installati presso gli esercizi commerciali dei punti di conferimento dei RAE, il materiale elettrico ed elettronico che finora poteva essere consegnato solo in ecocentro.
Sarà operativa una nuova spazzolatrice molto efficiente e di grande portata per migliorare il servizio di pulizia delle strade. La macchina è montata su un autocarro che ne permette lo spostamento da un quarti all'altro in maniera agevole e veloce. Per il centro storico è gli spazi angusti è prevista una mini-spazzolatrice elettrica dotata di idropulitrice, cosa che si chiedeva da tempo per rimuovere in maniera efficace il guano di piccione.
Verranno montati nel centro urbano quindici nuovi cestini per i rifiuti, cinque dei quali attrezzati per le deiezioni animali, oltre a tredici portacenere per gettare le sigarette.
È prevista la pulizia delle caditoie tramite sistema ad alta pressione tre volte all'anno. Quattro volte all'anno verranno diserbati i marciapiedi. È in dotazione della ditta un trattore con decespugliatore per lo sfalcio dei bordi stradali.
L'ecocentro sarà aperto 27 ore a settimana contro le 24 del passato.
Cambiamenti importanti, quindi, ma non radicali. I Montegranaresi potranno mantenete le abitudini consolidate senza sconvolgimenti ma ci saranno dei servizi in più. Certamente il senso civico di tutti rimane fondamentale.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento