CS - SIMONA LUPINI (MISTO): "Consiglio unanime nell'impegno per lo Psicologo di Base"

Risoluzione unitaria per lo Psicologo delle Cure Primarie

Consiglio Regionale unito per chiedere l’istituzione di una figura, lo Psicologo delle Cure Primarie o “Psicologo di Base”, che potrebbe cambiare fortemente la situazione del benessere psico-sociale nella nostra Regione.

E’ stata infatti approvata all’unanimità una Risoluzione nata dall’incontro di due mozioni, una delle quali promossa dalla consigliera regionale Simona Lupini (Gruppo Misto), vicepresidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, e l’altra dal gruppo del Partito democratico.

“Il mondo della fragilità chiedeva da tempo un segnale, strumenti più agili e tempestivi per prendere in carico le sofferenze sociali - commenta soddisfatta la consigliera - cambiano i bisogni e di conseguenza cambia l’utenza, in un’ottica di tutela della salute a tutto tondo. C’è una grande esigenza di cure psicologiche nella nostra società, e lo Psicologo delle Cure Primarie può essere il filtro, chiamato a eseguire una presa in carico precoce, in collaborazione con il sociale e con i medici di base”.

Spiega la consigliera: “Si tratta di una figura attiva nella prevenzione del disagio psicologico. Un intervento precoce può fare la differenza, nell’esito del percorso di cura, e evitare la necessità di un percorso psicoterapeutico, o un suo migliore orientamento”.

La risoluzione chiede inoltre di garantire il finanziamento per le prestazioni erogate per la salute mentale e la prevenzione del disagio psichico per giovani e fasce più fragili della popolazione, anche valutando la possibilità di incrementare gli stanziamenti con maggiori e più adeguate risorse da trasferire alle aziende sanitarie: “Investire nella prevenzione porta sempre benefici sociali, ed economici, e questa sperimentazione è tanto più necessaria quanto la nostra società fronteggia shock sempre crescenti: pandemie, crisi economiche, conflitti, catastrofi naturali”.

Ora, il prossimo passo è scrivere una vera e propria legge: “C’è il modello della Campania, ci sono altre sperimentazioni in atto: è l’inizio di un percorso importante”.