Strada per Monte San Giusto: Ubaldi risponde ad Antonelli. In arrivo una soluzione “provvisoria non risolutiva”.

 

Alle preoccupazioni manifestate da Montegranaro nel Cuore per voce di Walter Antonelli circa la sicurezza della strada provinciale 30, che collega Montegranaro a Monte San Giusto, risponde il Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, con un commento al mio precedente articolo pubblicato nel gruppo Facebook “Montegranaro Social”. Ubaldi spiega che “Purtroppo per sistemare dignitosamente quel tratto stradale molto ammalorato sono necessarie molte ma molte risorse in quanto vi è un serissimo problema idrogeologico. Nel piano degli interventi finanziati dal Ministero Infrastrutture con gli appalti poi gestiti dalla Provincia sia per il 2021 sia per il 2022 non vi era nemmeno un euro. Mentre era previsto il finanziamento per il muro ed il miglioramento della viabilità per la zona di Fonte Casella”.

Il problema è quindi noto, ma è difficile intervenire in maniera efficace nell’immediato. Ubaldi afferma che “è da tempo che stiamo vedendo con il Presidente e l'Ingegnere responsabile del servizio viabilità della provincia di poter intercettare dei fondi molto consistenti per un intervento definitivo, con le palificate sotto per far sì che la strada non si muova più. In passato si è solamente pensato a rimettere mano al manto stradale, caricando maggiormente di peso e creando ulteriori avvallamenti. Con i fondi in arrivo per le prossime annualità si farà il possibile. Penso che per l'immediato si cercherà una soluzione provvisoria ma non risolutiva”.

L’impegno per la viabilità c’è ma mancano i fondi, secondo Ubaldi: “I fondi destinati alle Province per la viabilità sono scarsissimi, ma cercheremo di fare il possibile. Per Montegranaro sono previsti nel vecchio piano pluriennale delle importanti risorse sia per la strada Boncore sia per la Veregrense che presentano ugualmente molte criticità e si realizzerà la rotatoria a Villa Luciani”.

Quindi possiamo aspettarci almeno un intervento che metta la strada in sicurezza, perché nello stato attuale è davvero pericola, ma per una soluzione definitiva ci sarà da attendere.

 

Luca Craia