martedì 23 agosto 2022

Le liste presentate nelle Marche: una ventina con molta fantasia.

Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, nelle Marche, alle prossime elezioni del 25 settembre. Una ventina di liste andranno in questi giorni al vaglio degli Uffici Elettorali delle Camere per stabilirne l’ammissibilità. Oltre ai partiti “tradizionali”, abbiamo un bel campionario umano e politico che vede anche una cospicua rappresentanza novax come Italexit di Paragone o Vita, formazione inventata dalla parlamentare ex Cinquestelle Sara Cunial; poi ci sono i Comunisti che litigano tra loro, con il redivivo Partito Comunista che invita a non votare “i seguaci di Marco Rizzo” che schiera Italia sovrana e popolare. C’è Unione Popolare di De Magistris, ci sono i Gilet Arancioni e Alternativa per l'Italia di Adinolfi. Non poteva mancare il Popolo delle Partite Iva capeggiato dal ristoratore Umberto Carriera, fondatore di IoApro. Probabilmente gli Uffici Elettorali di Camera e Senato daranno una bella sfoltita, ma rimane il dato che mostra il Popolo Italiano sempre più disposto a farsi prendere per i fondelli dal primo masaniello che passa, specie ora coi social.

 

Luca Craia


 

Nessun commento:

Posta un commento