MONTEGRANARO – Una bella e convincente vittoria arrivata nel momento topico della stagione che consente ancora di sperare in una salvezza diretta. La Sutor Basket Montegranaro ha battuto in casa la Goldengas Senigallia con una prova importante di tutto il gruppo che ha limitato le fonti di gioco degli avversari concedendo alla compagine di Paolini solo 47 punti.
Coach Marco Ciarpella, che gara è
stata quella con Senigallia?
“Voglio
fare i complimenti alla mia squadra perché ha interpretato il piano partita
difensivo in maniera davvero impeccabile. Tenere un team come Senigallia a 47
punti, è un grosso merito considerato che la Goldengas segna di media 78 punti.
Probabilmente per Senigallia ci potranno essere delle attenuanti visto che non
giocava da oltre un mese, però tenerla a questo basso punteggio, facendola
tirare da tre punti con 4/33 credo che sia un buon risultato per noi. Potevamo
avere a favore uno scarto migliore, siamo stati un po' superficiali nel finale
commettendo qualche palla perso di troppo e non chiudendo al meglio alcuni
contropiedi. Sotto questo aspetto dobbiamo ancora crescere perché credo che
alla fine della stagione il quoziente canestri sarà decisivo per la corsa
salvezza. Era importante tornare alla vittoria per trovare fiducia
nell’affrontare le prossime cinque partite”.
Il successo con Senigallia possiamo
considerarlo di platino perché ottenuto contro una diretta concorrente alla
lotta per la salvezza?
“Credo che
l’importante era vincere e farlo con una buona prova difensiva perché da un
punto di vista tattico non ci era mai capitato. Vedere determinate situazioni
difensive che hanno portato a togliere i tiri da tre punti ai nostri avversari
in transizione e il post basso, significa che abbiamo svolto un grande lavoro.
Poi, Senigallia essendo una squadra di grande talento, ha trovato anche
canestri difficili tenendosi a galla grazie a qualche rimbalzo. Questa con la
Goldengas la reputo una vittoria importantissima anche se la Sutor può giocare
a ritmi diversi però credo che possiamo passare una Pasqua serena”.
Come giudica l’impatto del nuovo
arrivato Marini?
“Leonardo
è un grande giocatore e penso che ci possa dare una grande mano. L’impatto è
stato così, così anche perché lui sa che mi aspetto durezza e grande presenza
vicino al canestro. Poteva fare meglio, magari è stato punito dai falli
commessi e dal fatto di non aver visto il campo con continuità. Dalla sua
crescita dipenderà il nostro percorso da qui al termine del campionato. Voglio
altresì rimarcare che questa è stata la prima partita che la Sutor non ha perso
il confronto a rimbalzo con gli avversari”.
Passato lo scoglio Senigallia
domenica prossima avrete un’altra partita importante con Monfalcone. Come la
preparerete?
“Noi
abbiamo tutti gli scontri diretti in casa, con Senigallia la squadra ha vinto
ed era importante farlo. Adesso avremo Monfalcone che è una squadra ben
allenata, con una chiara identità tecnica che sono sicuro sarà pronta a
metterci in difficoltà con il ritmo visto che può ruotare dieci giocatori. Sarà
una sfida molto difficile ma, noi ci dobbiamo confermare in casa e da adesso
fino al termine della stagione, dovremo sfruttare il fattore campo per
raccogliere tutti i punti casalinghi a disposizione”.
L’Ufficio
Stampa
Sutor
Basket Montegranaro
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