mercoledì 1 luglio 2020

Ubaldi coscientemente annulla la Festa Tricolore. Ma Veregra Street si fa lo stesso.


Apprezzo molto la decisione di Liberi per Montegranaro di annullare l’edizione di quest’anno della Festa Tricolore, il tradizionale appuntamento estivo, che va in scena tutti gli anni a metà luglio, col quale l’associazione politica che sostiene il vicesindaco Ubaldi mette in mostra il proprio punto di vista in una cornice conviviale. Immagino sia stata una decisione sofferta, anche perché, con queste iniziative, normalmente le associazioni si sostengono economicamente e rinunciarvi significa andare probabilmente incontro a qualche tipo di ristrettezza. Una decisione che va nella direzione di tutelare la salute pubblica e dei partecipanti in particolare, anche sacrificando il proprio interesse, e questo va apprezzato senza condizioni.
L’unica cosa che non comprendo, e lo dico senza intento polemico, è la ratio diversa applicata per Veregra Street. “Se si sono rinviate le Olimpiadi, i campionati europei di calcio, l'Ocktoberfest ed il Palio di Siena solo per citare alcuni degli eventi più importanti ed apprezzati a livello nazionale ed internazionale” hanno dichiarato al Corriere Adriatico gli organizzatori “è naturale che le manifestazioni a carattere gastronomico e musicale, a pochi giorni dalle riaperture delle sale da ballo all'aperto con delle rigide disposizioni, vengano annullate o rinviate al 2021”. Non fa una piega. Solo che Veregra Street, a una distanza temporale minima, non rispetterà questo principio. E non vedo le differenze.  

Luca Craia