martedì 28 luglio 2020

Sanità, un esecutivo regionale che continua a penalizzare i cittadini - a sostenerlo è il Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri.


Comunicato integrale

Sono passati diversi mesi dalla fine del lockdown ma, come era prevedibile, le misure straordinarie decise dalla Regione per smaltire le liste d'attesa per le visite specialistiche si stanno rivelando un ennesimo flop - è quanto sostiene il Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri.
Nell’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale di oggi vi era anche una mozione presentata da Sandro Zaffiri quasi due mesi fa, con la quale si chiedeva alla giunta regionale di prevedere delle azioni immediate ed incisive, tra cui il reclutamento di personale aggiuntivo e il supporto extra-orario da parte di medici ed operatori, al fine di risolvere la grave disfunzione del sistema sanitario regionale dovuta all'annullamento di tutte le prenotazioni effettuate nel periodo precedente al lockdown. Una situazione che ha costretto i tanti cittadini a dover tornare dai loro medici di famiglia per una nuova prescrizione, nonché a dover effettuate una nuova prenotazione al CUP.
Il Capogruppo della Lega ha deciso, in segno di protesta, di ritirare la Mozione ritenendo che non sarà certamente in questi ultimi giorni di legislatura che questo governo regionale di sinistra, ormai al tramonto, potrà dare risposte adeguate alla comunità marchigiana sulle liste d’attesa ed ha proseguito evidenziando anche l'ultima incomprensibile decisione dell'esecutivo relativa allo spostamento temporaneo dell'eliambulanza a Fabriano, nonché il tanto sbandierato bonus-Covid al personale sanitario, mai arrivato.
Queste sono solo alcune delle tante decisioni imbarazzanti adottate dal governo regionale nel corso della legislatura e che hanno contribuito a distruggere la sanità regionale. E’ una “vergogna”! - conclude Sandro Zaffiri.

Sandro Zaffiri
Presidente Gruppo Lega Salvini Marche in Consiglio regionale