martedì 14 luglio 2020

FRATELLI D’ITALIA: Il COMPARTO DELLA PESCA E' IN SOFFERENZA MA IL PD RESPINGE LE MOZIONI A SOSTEGNO


ELENA LEONARDI: CHIEDEVO CHE I GIORNI PERSI DI FERMO PESCA CAUSA PERIODO DA EMERGENZA  COVID FOSSERO RECUPERATI NEL PERIODO ESTIVO

Comunicato integrale

"Un altro lampante caso di come quando certe proposte provengono dall’opposizione il Pd regionale le sminuisca e le affossi anche se a sostegno di settori in forte sofferenza come nel caso del comparto della pesca in mare". Esordisce così la capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Elena Leonardi dopo che, avendo illustrato nell’aula dell’Assemblea Legislativa la sua mozione a favore dell’economia ittica in difficoltà si è sentita rispondere dal capogruppo del Pd Micucci che queste istanze provengono da pochi pescatori e pertanto non potevano essere accolte. "Mi sono fatta portavoce di richieste legittime provenienti da pescatori che sono stati fermi  durante il periodo della fase 1 dell’emergenza Coronavirus chiedevano l'opportunità di recuperare quelle giornate di lavoro. Questo fermo per Covid - continua Leonardi - e il contestuale crollo della domanda di pesce a causa della prolungata chiusura di tutti i ristoranti, ha comportato la riduzione del cosiddetto “sforzo di pesca” e al contempo una più accentuata azione di ripopolamento delle popolazioni marine. Il documento evidenziava come un’altra situazione ha reso problematico lo svolgimento del lavoro dei pescatori: nelle imbarcazioni è stato difficile se non impossibile poter mantenere le adeguate misure di distanziamento per evitare il contagio, alcuni di essi pertanto sono stati costretti razionalmente a prorogare ulteriormente i giorni di fermo anche quando la ripresa dell'attività veniva permessa dopo il cosiddetto lockdown.  La mozione - prosegue la rappresentante del partito della Meloni - sarebbe andata a favore di tutte le imbarcazioni che avrebbero potuto recuperare le giornate di fermo effettivamente fatte a causa del Covid. Queste cose i marchigiani e gli operatori del settore devono saperle  - continua la capogruppo Leonardi – perché se poi il Pd reputa che con i contributi stanziati il settore della pesca possa dirsi soddisfatto e libero da problemi, così come si è capito durante la discussione in Aula, dimostra di essere sempre più distaccato dalla realtà e dai problemi degli imprenditori e dei lavoratori".