giovedì 14 maggio 2020

CORONAVIRUS MARCHE, ELENA LEONARDI (FDI): “BASTA INCERTEZZE SULLE REGOLE PER LA RIAPERTURA. SI FACCIA IN FRETTA PER IL FUTURO DEI LAVORATORI MARCHIGIANI”.

Comunicato integrale

“Ancora caos per gli imprenditori marchigiani: quando regole certe per la ripartenza? Nelle ultime ore - afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Elena Leonardi, e continua - abbiamo assistito all’ennesimo balletto tra la Regione e il Governo in merito all’applicazione dei protocolli Inail e IIS. Senza voler entrare nel merito, credo che questi “duelli”, come titolano oggi i nostri quotidiani, debbano finire. Perché a farne le spese sono sempre e solo i lavoratori e gli imprenditori, che da settimane sono in bilico sul da farsi e che se oggi si rivolgono alla Regione per chiedere chiarimenti ricevono risposte ancora più confusionarie e contraddittorie. Continuo a ricevere segnalazioni da parte di tanti imprenditori e professionisti che si sentono confusi da questo accavallarsi di indicazioni e non sanno che cosa fare. Riorganizzare un’attività lavorativa con delle regole nuove e stringenti significa dover prima di tutto riprogrammare il lavoro, improntare delle spese, dotarsi di nuove attrezzature e seguire in maniera puntuale tutti i protocolli, e non si possono esporre i titolari di queste attività ad affrontare degli investimenti per strumenti che poi potrebbero rivelarsi non conformi alla normativa. In questo clima, considerando che finora ai nostri imprenditori non sia stato accordato alcun tipo di sostegno economico reale, è inaccettabile creare ulteriore caos e incertezze anche sulle regole che si dovranno seguire per ripartire. L’unica cosa che serve adesso sono risposte certe e regole chiare per permettere ai nostri ristoratori e balneari in questo caso, e a tutte le categorie poi, di riaprire i battenti e ricominciare a lavorare. La gente è stufa dei duelli e dei continui rimpalli tra lo Stato e la Regione: si faccia in fretta per garantire un futuro a migliaia di lavoratori e imprese marchigiane”, conclude il consigliere Elena Leonardi.