martedì 26 maggio 2020

Coronavirus. Gli psicologi chiedono risorse per il sostegno alla persona.



Chi non ha avuto problemi ad adattarsi all’improvviso cambiamento dello stile di vita, delle abitudini, alle limitazioni della libertà conseguenti ai provvedimenti contro la diffusione della pandemia? Ognuno di noi, chi più chi meno, ha sicuramente sofferto la situazione, magari poi adattandosi. Non tutti, però, sono capaci di assorbire una tale mole di sollecitazioni negative, che si vanno a sommare alle preoccupazioni per la propria salute, per quella dei propri cari e, cosa non trascurabile, per un futuro che pare piuttosto fosco.
L’allarme è stato lanciato dall’Ordine degli Psicologi delle Marche che ha chiesto al Governo maggiore attenzione per i bisogni psicologici della persona. Nei Marchigiani sono stati riscontrati numerosi casi di depressione, ansia, stati dissociativi e somatizzazioni, e la situazione, secondo gli specialisti, è destinata a peggiorare. Per questo occorre che lo Stato investa nella prevenzione dei disturbi psichici, per difendere il benessere psicologico dei Marchigiani.
Gli psicologi della nostra regione hanno già fornito il proprio impegno gratuito mettendosi a disposizione del Gores per sostenere la popolazione in difficoltà, anche allestendo un numero verde apposito, ma occorre fare di più, perché il malessere psicologico può avere conseguenze gravissime.

Luca Craia