giovedì 30 aprile 2020

Montegranaro posticipa la TARI ma non la annulla. Restituite le rette. Nessun aiuto alle attività.


Lo annuncia L’Amministrazione Comunale sulla propria pagina Facebook: è stato creato un fondo di 250.000 Euro per far fronte all’emergenza socio-economica derivante dall’epidemia di coronavirus in atto. La somma deriva dai risparmi conseguiti in diversi settori per spese non effettuate proprio a causa della situazione emergenziale. Nei dettagli comunicati, si apprende che, di questa somma, ben 138.000 Euro finiranno nel fondo crediti di dubbia esigibilità, prevedendo che la crisi costringerà molti cittadini a non pagare i tributi.
La TARI, la tassa sui rifiuti, sarà posticipata a settembre e rateizzata come di consueto. Delusi coloro che si attendevano una riduzione della stessa, specie per le attività, vista la drastica diminuzione del volume di affari. Al momento, nessun aiuto in questo senso è previsto.
Così come non pare siano previsti altri tipi di aiuto e sostegno, nonostante nelle scorse settimane fonti ben informate parlavano di proposte specifiche da parte dell’assessore al commercio. Da quanto si apprende dal comunicato del Comune, non sembra ci siano stanziamenti per somme a fondo perduto a sostegno di commercianti o artigiani.
Buone notizie, invece, per gli abbonamenti ai trasporti scolastici cittadini e per le rette di asilo e mensa: come richiesto dalla minoranza, tali somme saranno parzialmente restituite ai cittadini, nella misura di 1/3 degli abbonamenti e dell’importo totale dei buoni pasto non utilizzati, il tutto per i ragazzi che hanno terminato il ciclo di studi alla primaria, mentre per gli altri occorrerà attendere settembre per vedere se sia possibile utilizzare le cifre non godute come sconto sugli importi futuri.


Luca Craia