venerdì 10 aprile 2020

COVID19, GIORDANO SANCHIONI, AMMINISTRATORE DI CITYNET SRL: “NESSUNO AGISCA COME FOSSE SOLO. SALDIAMO I NOSTRI FORNITORI E NON INTERROMPIAMO L’EROGAZIONE DEI SERVIZI”. APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ E ALL’AZIONE COMUNE.


Comunicato integrale

“Siamo onde dello stesso mare, nessuno agisca come fosse solo”. Una chiamata alla responsabilità e all’azione comune parte dall’imprenditore Giordano Sanchioni, titolare dell’azienda Citynet Srl. L’imprenditore marchigiano ha voluto lanciare un appello ai suoi clienti e ai colleghi imprenditori in questo momento difficile, dovuto all’emergenza epidemiologica in corso. “In questo periodo che si sta manifestando particolarmente difficile e duro per tanti aspetti – queste le sue parole – dalla necessità di contenere gli affetti familiari fino all’obbligo morale di rinunciare a diritti individuali fondamentali, come lo sono la libertà di spostamento o quella di svolgere attività professionali, ho voluto condividere con i nostri clienti un messaggio di unità, riprendendo le parole del filosofo romano Seneca: “Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino”. “Siamo onde dello stesso mare – aggiunge Sanchioni e continua -  sostanzialmente uniti, legati l’uno con l’altro. Così sono, nel mercato, tutte le nostre aziende: inutile sperare di salvarsi da soli. In questo momento, noi continueremo a pagare tutti i nostri fornitori con responsabilità e un chiaro senso di realismo: se non li pagassimo, infatti, interromperebbero l’erogazione dei loro servizi e, senza di loro, diventeremmo probabilmente più “isolati”, meno “forti” e meno capaci”. Lo stesso senso di responsabilità e di realismo rivolto nei confronti dei propri fornitori, Sanchioni lo chiede ai suoi clienti, tendendo la mano a chiunque oggi potesse trovarsi in difficoltà. “Siamo vostri fornitori e abbiamo sempre lavorato per aiutarvi a crescere ed è la stessa cosa che facciamo anche ora, con questa lettera aperta: vi prego di continuare a saldare gli importi che vi fatturiamo per i nostri lavori, perché in questo modo ci manterremo tutti “protetti l’un l’altro”. Se non farete fronte ai vostri impegni, noi rischieremo di non poter far fronte all’erogazione dei servizi e potremmo essere costretti a disattivare le utenze dei clienti morosi, non riuscendo a sostenere i costi infrastrutturali del grande numero di aziende che gestiamo: per questo Vi chiedo, qualora abbiate difficoltà, di contattarci e di avviare una collaborazione con noi, anche nella gestione di eventuali insoluti. Noi faremo la nostra parte, aiutandovi, per quello che possiamo. Ma a Voi chiedo di fare, altrettanto responsabilmente, la vostra parte. Mai come ora, credo, è importante che tutti noi sappiamo che non possiamo sfilarci dalle nostre responsabilità, perché è uniti che restiamo forti: se qualcuno cercherà di sfilarsi per provare a salvarsi da solo, magari a spese dei partners o dei fornitori, probabilmente avrà la peggio. Cerchiamo di rimanere saldi e fare ciascuno la propria parte, è così che ne usciremo tutti. Perché siamo davvero onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino. Un grande in bocca al lupo a tutti”.