Comunicato
integrale
Bene la
boccata d’ossigeno per gli operatori balneari di Porto Recanati che arriva con
la delibera del rinnovo di tutte le licenze demaniali, in scadenza nel 2020, da
parte del Comune. Le concessioni saranno estese così fino al 2033 e
permetteranno agli operatori di effettuare investimenti e programmare
l’attività lavorativa per il futuro. “Una bella notizia per gli operatori di
Porto Recanati, seppure in questo momento complicato – ha affermato Elena
Leonardi, capogruppo di Fratelli d’Italia – . Un provvedimento che era atteso
da alcuni mesi e che da finalmente risposte ad una problematica che avevo
sottolineato da tempo anche in consiglio regionale. Per dare certezze agli
operatori balneari e permettere investimenti e programmazione a lungo termine
delle attività, era necessario formalizzare le nuove scadenze sui titoli
concessori da parte dei Comuni interessati e delle Autorità Portuali. Per
sollecitare la Regione ad emanare delle linee guida sulla vicenda della
regolarizzazione delle norme in materia di concessioni balneari, avevo infatti
presentato lo scorso anno una mozione in consiglio regionale. Un atto che aveva
impegnato la Regione Marche ad emanare un documento che dettasse una linea
omogenea. Da cittadina prima di tutto – ha aggiunto il capogruppo in Regione di
Fratelli d’Italia – sono molto vicina alle problematiche di chi lavora nel
settore, facendo mia la richiesta dei concessionari emersa dal Sindacato
Italiano Balneari. Una situazione, quella delle concessioni balneari marittime
con la conseguente incognita delle aste, aveva destato forte preoccupazione tra
gli addetti ai lavori, tanto che anche Fratelli d’Italia a livello nazionale
aveva presentato proposte di legge e emendamenti per il superamento della
cosiddetta “Direttiva Bolkestein” a sostegno dell’attività di operatori
balneari e di tutto l’indotto commerciale e turistico. Un comparto importante
per il sistema turistico regionale marchigiano, che crea posti di lavoro e
sviluppo proprio in un settore che è fondamentale poter sostenere anche in
questo momento di crisi.