giovedì 27 febbraio 2020

ENNESIMO CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA, ZAFFIRI: “Tragicomica guerra tra bande senza badare alle conseguenze sui marchigiani”


Comunicato integrale

Con la candidatura del primo cittadino di Senigallia, Maurizio Mangialardi, alla Presidenza della Giunta regionale, avanzata da un nutrito gruppo di sindaci di diversa area politica, ormai non si contano più le ipotetiche candidature proposte dal centrosinistra. Una cosa è certa – rileva in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Sandro Zaffiri – stiamo assistendo alla più sanguinosa resa dei conti tra correnti interne al PD e gruppi dirigenti dei partiti riconducibili all’area del centrosinistra. E’ inaccettabile che questo scontro politico avvenga in un momento in cui serve lucidità e unità di intenti, soprattutto per non creare ulteriori difficoltà e confusione nella comunità marchigiana. Confusione e incapacità sono però segni distintivi di questa legislatura regionale a guida centrosinistra che, fortunatamente, volge al termine, basti pensare alla pessima gestione della Sanità e del post terremoto. Tornando allo stillicidio di candidature, mi viene in mente una famosa canzone per bambini che diceva che ormai sull’Arca di Noè erano saliti tutti, ma poi, alla fine c’era sempre qualcuno che mancava…nella speranza che nel frattempo non arrivi il diluvio, sono certo che i marchigiani alle prossime elezioni regionali si affideranno alla Lega, cioè l’unica parte politica che li può salvare da una recessione sociale ed economica senza precedenti.

Sandro Zaffiri

Ancona, 27 febbraio 2020