Che il Pd fermano
contasse poco, lo si sapeva. Basti pensare che, all’elezione del Segretario
Regionale, a Fermo non hanno votato il candidato del territorio per favorire
uno di Pesaro. Così era chiaro che gli sforzi di Cesetti per portare la nuova
sede della Soprintendenza Marche Sud a Fermo sarebbero stati vani. Però un po’
ci speravo. E non ci speravo per campanilismo, tutt’altro. Amo tantissimo
Ascoli e credo sia una delle città più belle d’Italia. Ma Fermo sta in mezzo
precisa tra le tre province interessate dal nuovo ufficio periferico del
MIBACT, e la logica avrebbe voluto che la scelta cadesse proprio qui. Invece
hanno prevalso altre logiche, a quanto pare. E quindi ha vinto Ascoli Piceno.
Ricordiamoci che Ascoli esprime la vicepresidenza provinciale, tanto per fare
un esempio. Tutto questo, comunque, dimostra ancora una volta quanto poco
contino le esigenze del territorio, per non dire dei cittadini, nelle scelte
del Governo. Così, per dire. Se serve, prenderemo tutti la macchina e fare
qualche centinaio di chilometri per andare in soprintendenza. Del resto, ci
siamo abituati.
Luca
Craia