lunedì 20 gennaio 2020

NOMINA DI MARALDO: CONTROREPLICA DI ZAFFIRI A CAPOROSSI


Comunicato integrale

Contrariamente a quanto affermato dal Direttore degli Ospedali Riuniti, la Lega era ed è ben informata del fatto che il nome del Dott. Maraldo è presente nell’elenco degli idonei a Direttore Generale (e non Amministrativo!) degli Enti del SSR della Regione Abruzzo e nell’Elenco nazionale dei Direttori Generali degli Enti del Servizio Sanitario.
Facciamo presente, però, che questa circostanza non è affatto citata nella determina di nomina del Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera e siamo anche convinti che tale omissione non sia dovuta ad una semplice svista ma sia stata voluta, in quanto la normativa vigente fa esplicito riferimento alla necessità che i Direttori Amministrativi e Sanitari siano nominati “attingendo obbligatoriamente dagli elenchi regionali di idonei, anche di altre regioni, appositamente costituiti” (comma 1 dell’art. 3 del D. Lgs. 4 agosto 2016 n. 171).
Quanto sopra significa che i Direttori Sanitari devono essere iscritti negli elenchi del Direttori Sanitari e quelli Amministrativi negli elenchi dei Direttori Amministrativi e la ratio della norma sta nell’esigenza di garantire la specifica professionalità dei dirigenti. Maraldo, come abbiamo visto, è inserito in elenchi dei Direttori Generali e, pertanto, non poteva essere nominato.
Tale interpretazione, a quanto pare, è condivisa anche dagli altri enti del Servizio Sanitario Regionale, i quali, per effettuare le rispettive nomine, stanno attendendo l’imminente formazione degli appositi elenchi regionali e lo stesso Caporossi, per altro, non ha ancora provveduto a nominare il suo Direttore Sanitario.
A questo punto sorgono spontanee un paio di domande:
1 - Perché in tutta la Regione un trattamento speciale solo per Maraldo, che è beneficiario di una   nomina così veloce?
2 - Perché il Servizio Salute della Regione non esercita un controllo su questi atti così importanti? 

Sandro Zaffiri


Ancona, 20 gennaio 2020