venerdì 13 settembre 2019

SERVIZIO CUCINA DELL’OSPEDALE DI TORRETTE. INTERROGAZIONE E PRESIDIO DELLA LEGA


Comunicato integrale

“Il servizio di cucina dell’ospedale di Torrette è un treno che viaggia con circa nove anni di ritardo…”
Non c’è ancora traccia del nuovo servizio di preparazione e cottura pasti presso il principale nosocomio regionale, nonostante un progetto approvato a settembre del 2010 per un importo complessivo di spesa di oltre due milioni di euro.
La denuncia del capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Sandro Zaffiri, è contenuta in una interrogazione che precede – come annuncia lo stesso esponente del Carroccio – un presidio a Torrette se le risposte della Giunta regionale non dovessero essere rassicuranti.
“L’attivazione del servizio mensa con pasti preparati internamente, anziché precotti e fatti arrivare due volte alla settimana da Rovigo come avviene oggi – rileva Zaffiri – rappresenta una priorità per il rispetto dei degenti, ma anche un fatto di dignità per l’immagine stessa dell’ospedale”.
Un percorso fatto di inciampi e costellato di imprevisti quello per l’attivazione della cucina e che rischia di essere caratterizzato da nuove difficoltà.
“Prima una variante per rivisitare l’intero progetto e, oggi, nonostante annunci e proclami l’esigenza di conformare la cucina all’introduzione del vassoio personalizzato, novità che comporterà lo slittamento della consegna dei lavori al 2020…questo nonostante le rassicurazioni del Presidente Ceriscioli, il quale, rispondendo a due interrogazioni della Lega, aveva fissato la consegna definitiva al gennaio 2019”.
“Nella confusione che regna sovrana a rimetterci sono pazienti, personale e l’immagine della ditta – conclude Zaffiri – non quella, però, che continuerà ancora a portare pasti precotti da Rovigo, la stessa che si è recentemente aggiudicata l’appalto del bar del Salesi”.


Sandro Zaffiri
Capogruppo Lega Nord Consiglio Regionale delle Marche