venerdì 27 settembre 2019

Paese Mio: il Comune ci ignora, restiamo a disposizione ma prenderemo altre iniziative per il centro storico


Comunicato integrale

Il Comitato “Paese Mio” ha sempre impostato la propria azione nella proposta di soluzioni per le tante problematiche che affliggono il centro storico. Fin dagli esordi, il Comitato ha dato suggerimenti a chi effettua le scelte per il paese di Montegranaro, in modo di trovare il collegamento tra le esigenze amministrative e quelle della cittadinanza che, comunque, idealmente dovrebbero combaciare. Ci sono stati due incontri con l’Amministrazione Comunale prima delle elezioni, in entrambi i quali ci sono state date assicurazioni circa interventi di immediata esecuzione in termini di pulizia e sicurezza nel centro storico, in attesa di vedere attuato il progetto, allora in corso di studio, dell’assessore Beverati. Purtroppo, abbiamo dovuto registrare che nessuna delle rassicurazioni dateci ha avuto reale concretizzazione, se non per un breve periodo.
Trascorse le elezioni, il Comitato è tornato a contattare l’Amministrazione Comunale, confermata quasi totalmente dalle urne, per rifare il punto della situazione e vedere come superare la stasi di fatto in essere. Abbiamo inviato due PEC al Comune di Montegranaro per richiedere un incontro, ma entrambe non hanno ricevuto risposta. Ho contattato personalmente, in qualità di Coordinatore del Comitato, il Consigliere Comunale Andrea Franceschetti, in possesso attualmente delle deleghe per il centro storico, telefonando due volte ma senza ricevere risposta, anzi, vedendomi chiusa la comunicazione. Ho anche contattato, sempre telefonicamente, l’assessore Beverati, ancora in capo al progetto “Nuova Res” ma, anche in questo caso, non mi è stato risposto. Ho inviato a entrambi un messaggio su Whatsapp per richiedere un contatto ma, dopo cinque giorni, nessuno dei due ha nemmeno letto il mio messaggio, nonostante l’uso frequente dell’applicazione dimostrato dalla stessa. Tutto questo lascia intendere in maniera piuttosto chiara che non c’è volontà alcuna di aprire un dialogo con il Comitato “Paese Mio”.
A questo punto non possiamo che prenderne atto, pur non comprendendone i motivi. Troviamo curioso che un’amministrazione comunale eletta democraticamente attui mezzi ostruzionistici per evitare il dialogo con i cittadini amministrati, perché questi sono i componenti del Comitato stesso, compreso il sottoscritto, cittadini elettori che pagano le tasse in Comune. Da parte nostra rimane immutata la volontà di dialogo ma, visto l’atteggiamento di chiusura da parte dell’Amministrazione Comunale, vedremo di studiare altre iniziative volte a tenere alta l’attenzione sui problemi del centro storico che, non venendo affrontati, stanno ulteriormente degenerando. Qualora l’Amministrazione Comunale decidesse di riaprire il dialogo, troverà la nostra piena e immutata disponibilità a collaborare. Nel frattempo, comunque, cercheremo altre strade per continuare a denunciare il degrado che sta distruggendo il centro storico di Montegranaro.


Il coordinatore
Luca Craia