sabato 20 luglio 2019

Oggetto: I campanelli d’allarme di una sanità malata … prima l’Umbria ora le Marche!


Comunicato integrale

Mi chiedo se Zingaretti e Gostoli, segretario regionale del PD, non farebbero bene a chiedere le dimissioni dell’assessore alla sanità Ceriscioli. Io sono un garantista ma.... c è un’etica politica, che, soprattutto se si tratta di denari destinati ai servizi alla salute dei cittadini, deve far riflettere il responsabile politico assessore presidente Ceriscioli se magari non è il caso di fare un passo indietro. Poi le indagini e la magistratura fanno il loro corso..... ma i marchigiani si aspettano un gesto politico leale nei confronti di chi paga le tasse e spesso non trova un servizio sanitario regionale rispondente ai propri bisogni.
Premesso ciò, ed aggiungendo che faccio fatica a pensare che esistono dirigenti scelti dalla politica che fanno male il loro mestiere e l’assessore alla sanità non ne sa nulla. Ceriscioli si chiama fuori da ogni responsabilità! Strano ma vero! Colgo l’occasione spiacevole per tutti noi per dire qualcosa sulla gestione in sanità del governo PD. La sanità marchigiana perde appeal ormai da tempo. Nonostante i nostri medici ed operatori sanitari hanno grande professionalità non trovano nella Regione Marche un sistema amico, capace di aiutarli nel loro delicato lavoro teso a rispondere al meglio al bisogno di salute e di cura. Un presidente del PD che ha una programmazione “schizofrenica” da nord a sud, che si sente più romagnolo che marchigiano tanto da cercare di fare bottino nell’area pesarese ma ... non accontentando poi neanche i pesaresi. Risorse spese a pioggia in assenza di una seria programmazione e senza accorciare le liste d’attesa ne alleviare il bisogno di salute dei marchigiani. Noi della Lega siamo preoccupati per i conti della regione. Voci di palazzo di dirigenti e funzionari virtuosi ci dicono che la sanità marchigiana è sulla soglia del commissariamento. Siamo molto preoccupati, pensiamo che una sanità commissariata non ci permetterà più di fare scelte dalle Marche ma ci verranno imposte le linee dal ministero. Purtroppo questa classe dirigente del PD si sta dimostrando incompetente, priva di idee virtuose per le Marche e ci dà un po’ l’impressione di voler fare “bottino” prima di essere rimossa. Siamo fiduciosi che con la guida sicura del nostro Capitano conquisteremo anche la regione Marche per metterci al servizio dei cittadini stanchi di un governo regionale che da troppo tempo non da risposte adeguate.

Mauro Lucentini