venerdì 1 marzo 2019

Rabbia meditata e lana caprina


Si sono arrabbiati i sindaci. Ebbè, ci vuole un po’ di tempo per farli arrabbiare, questa è gente pacifica, andare a manifestare può offendere le istituzioni, bisogna pensarci bene. Ci hanno pensato bene, per quasi tre anni, e sono giunti alla conclusione che è ora di arrabbiarsi.
E perbacco! E qui cambiano i governi ma la ricostruzione non si vede, e va bene che era chiaro pure un anno e mezzo fa che la ricostruzione non si sarebbe vista, ma a noi ci devi dare tempo per riflettere, e che cavolo. Abbiamo avuto pure il nostro da fare, un sacco di lana caprina da filare, sindaci e blogger da minacciare e denunciare (che per caso, poi, sono sindaci che a protestare ci andavano anche allora, e blogger che hanno stufato a forza di dire sempre le stesse cose e adesso, grazie a Dio, stanno zitti. Ma è lana caprina, va filata).
E poi mica si poteva andare tutti insieme a Roma a protestare coi cittadini, e no! Noi c’abbiamo la fascia tricolore. Noi, con le Istituzioni, ci parliamo! Poi, se cambia il governo, se la Regione comincia a fare le bizze, allora ci arrabbiamo pure noi, e che, solo il Presidente? E se c’è un commissario che, invece di venire tutti i giorni a sforbiciare i nastri, magari sta a lavorare, a cercare di strecciare la matassa intrecciata che gli hanno lasciato gli altri due... e quello lo dobbiamo sfinire, che a noi non ci parla, a noi. Adesso ci pensiamo noi, comunque, a protestare. E vedrai quando arriviamo noi, colle nostre belle fasce tricolori, come gli facciamo tremare i ginocchi a quelli là. Vedrai.

Luca Craia