venerdì 12 ottobre 2018

Affollatissimo il flash mob fotografico di Paese Mio. Il centro storico è un problema condiviso.

I membri del comitato Paese Mio possono ritenersi molto soddisfatti della riuscita del flash mob fotografico allestito per l'occasione della fiera di San Serafino. Fin dalla mattina presto lo stand allestito in viale Gramsci ha accolto un'autentica moltitudine di visitatori incuriositi dalle foto e attratti dal tema trattato. E questo andamento è stato costante fino a sera.
La gente che è venuta è rimasta esterrefatta dalle condizioni del centro storico di Montegranaro così come ritratte dalle immagini in esposizione. Ma allo sbigottimento è corrisposta una pari indignazione. È evidente che la questione centro storico è molto sentita dai Montegranaresi e non è più un problema circoscritto ai soli residenti ma è percepita come un qualcosa che investe tutta la città e che necessita di urgente e concreta soluzione.
Se il segnale dalla cittadinanza ci è giunto forte, chiaro e confortante, dal mondo politico non abbiamo avuto un buon riscontro. Fatta eccezione per Gianni Basso, chi si è lungamente intrattenuto con noi osservando con attenzione le foto, altri esponenti politici montegranaresi, men che meno gli stessi amministratori, hanno ritenuto opportuno farci visita. È un peccato perché l'intento del comitato è proprio quello di aprire un dialogo con le forze politiche per far comprendere a loro quello che i cittadini di Montegranaro hanno dimostrato di aver perfettamente compreso.
In ogni caso possiamo archiviare l'iniziativa come perfettamente riuscita in quanto i nostri concittadini ci hanno significato sostegno e appoggio. Non dubitiamo che anche la politica possa presto comprendere quanto sia importante per Montegranaro che il centro storico diventi finalmente e seriamente una priorità per chi andrà ad amministrare il paese per il quinquennio a venire.

Luca Craia