mercoledì 27 giugno 2018

Via Bore Chienti a 30 all’ora. Nessuno lo rispetterà ma la coscienza è a posto.


Via Bore Chienti, a Montegranaro, “sopporta un discreto traffico veicolare, poiché funge da collegamento/scorciatoia tra via Dei Monti e la S.P. Lungo Chienti”. Così ammette l’ordinanza emessa il 25 giugno scorso dal Comando di Polizia Municipale per limitare, in detta strada, la velocità a 30 chilometro all’ora. La motivazione è la seguente: la strada “non dispone di una banchina transitabile in nessun tratto e, in caso di eccessivo accostamento, può esservi il pericolo di caduta in un fosso laterale”. Vero, anche molto, e nel tempo abbiamo visto diverse vetture puntare il muso dentro il fosso laterale.
La soluzione, però, appare inutile ai fini della sicurezza. Siamo seri: a 30 km/h allora non ci va nemmeno il vecchio col cappello, specie in discesa. Mettere un limite di questo tipo è un palliativo, visto che si sa benissimo che non verrà rispettato e che non ci sarà mai nessuno a controllare e sanzionare. La strada è davvero pericolosa, ma per ridurne la pericolosità servono misure serie, e non un’ordinanza che stabilisce un limite di velocità che nessuno rispetterà. Occorre mettere dei paracarri, cercare di allargare dove possibile, soprattutto occorre un asfalto come Dio comanda, che eviti alle vetture di pattinare come su Holiday on Ice già con due gocce di pioggia.
Ma così la coscienza è a posto e, se uno sventurato precipiterà dentro al fosso, magari perché piove e perché andava a 42 km/h, la colpa sarà soltanto sua. E amen.  

Luca Craia