Questo blog e la sua pagina Facebook da anni
testimoniano, pubblicando quotidianamente le numerosissime segnalazioni
fotografiche dei lettori, lo stato di progressivo deterioramento ambientale di
Montegranaro: erbacce, aree in pieno degrado, mancate manutenzioni, accordi non
rispettati. Ci sono zone del paese, specie con la bella stagione, che si
trasformano in autentiche selve. C’è sporcizia, ci sono topi, non si fanno le
manutenzioni più elementari, siamo a giugno e, anche quest’anno, ancora nessun
trattamento anti-zanzara.
Ora se ne sono accorti anche i giornali, persino
quelli estremamente amichevoli con il Comune.
Da un paio di giorni circola la notizia che la zona “Brodolini”
è in pieno degrado. Vero, lo sappiamo bene e ce ne siamo già occupati. Così
come ci occupiamo del resto del paese, che non sta messo meglio. Ma, se L’Ape
Ronza è cattivo, se questo blog non è obiettivo come si dice ripetutamente in
piazza Mazzini, non si può dire, credo, la stessa cosa dei giornali. Quindi un
problema c’è ed è anche più serio di quello che viene rappresentato dalla
stampa. E si sa da tempo.
Solo che l’assessore competente non se ne occupa.
Roberto Basso, assessore all’ambiente, sembra in tutt’altre faccende affaccendato.
Lo sembra sempre, tutto l’anno ma, quando arriva Veregra Street, il nostro
diventa l’assessore del festival e sparisce per tutto il resto. Io credo che l’assessore
debba fare una scelta: se proprio non gli piace il suo assessorato, e lo
deduciamo dalla sua evanescenza, faccia a cambio con qualcun altro. Scommetto
che Beverati, assessore alla cultura, non disdegnerebbe scambiare il suo ruolo
con quello del giovane ingegnere. Ah, già, poi c’è compresa la grana del centro
storico, e quella non la vuole nessuno. Allora non resta che impegnarsi: caro
Assessore, che non ti piaccia l’ambiente lo abbiamo capito, ma è rimasto così
poco prima delle elezioni, mettici un po’ di impegno.
Luca Craia