giovedì 31 maggio 2018

Ultime chance per un governo “di cambiamento”. Salvini rischia forte.


Salvini rischia tantissimo: se dice no all’ultima proposta di Di Maio, l’ultima possibilità di dare all’Italia il cosiddetto “governo del cambiamento” rischia di giocarsi il consenso che si è abilmente guadagnato in questi ultimi mesi. Salvini è stato fin qui abilissimo: si è liberato elegantemente di Berlusconi (e speriamo persegua questa strada) e ha acquisito prestigio e credibilità, ma soprattutto ha conquistato elettorato, tanto. Solo che quell’elettorato vuole il Governo, non capirebbe una mossa che porti a nuovi mesi di nulla, di incertezza e di innegabili danni. Per questo Salvini deve stare attento: andare alle elezioni potrebbe rafforzare il suo partito ma potrebbe anche fare l’effetto contrario.
Sono le ultime ore decisive: anche il Quirinale sembra propenso a rivalutare la proposta del governo giallo-verde. E ci mancherebbe altro: è l’occasione per mettere una pezza sull’immane stupidaggine fatta domenica scorsa. Salvini dovrà ingollare il rospo di spostare Savona ad altro dicastero, cosa tutto sommato ammissibile, vista la posta in gioco. Mattarella ha già fatto il suo mea culpa, anche dietro l’ammorbidimento di Di Maio che, pur avendo fatto una mezza figuraccia con la storia della messa in stato di accusa, ha saputo poi utilizzarla per trattare col Colle. Ora il pallino ce l’ha in mano Salvini. E da come lo gioca consegue il futuro del suo partito ma soprattutto dell’Italia.

Luca Craia