mercoledì 30 maggio 2018

Studi sulla vulnerabilità sismica delle scuole. Si riparte dopo lo stop dell’ordine ingegneri.


Finalmente si riparte. Dopo lo stop voluto dall’Ordine Ingegneri, che non aveva visto chiaro nelle modalità di selezione del tecnico a cui dare l’incarico, è stato riaperto il bando per scegliere il professionista a cui affidare lo studio sulla vulnerabilità sismica dei plessi scolastici montegranaresi. Si è perso un sacco di tempo, i ragazzi sono andati a scuola nonostante non si sapesse se gli edifici scolastici fossero a norma oppure no, eccetto quelli di Santa Maria che sanno benissimo di frequentare un edificio tutt’altro che sicuro, sismicamente parlando, e ora si riparte con l’iter.
Il 14 giugno prossimo si deciderà chi sarà l’incaricato, salvo che la procedura, stavolta sia chiara e non passibile di ulteriori approfondimenti, dopo di che si potrà iniziare a ragionare seriamente sulla situazione. Tempi non brevissimi, ovviamente, tanto che a settembre, alla riapertura delle scuole, sarà ancora tutto come adesso e per arrivare ad avere le scuole montegranaresi davvero sicure ci vorrà molto ma molto tempo. Questo perché è pensabile che lo studio sulla vulnerabilità sismica difficilmente darà esisiti tranquillizzanti, per cui poi mettere a norma gli edifici sarà un altro paio di maniche. E, dopo quanto è successo a Fermo, la cosa non è che sia proprio tranquillizzante. Ma non c’è fretta.

Luca Craia