Elena
Leonardi: un impegno personale per le aziende balneari e lo sviluppo turistico
che esse creano
Comunicato integrale
Depositata
da Fratelli d'Italia alla Camera una proposta di legge per risolvere
"definitivamente" la questione delle concessioni demaniali a uso
turistico-ricreativo che negli ultimi anni, sotto la scure di una errata
applicazione della direttiva Bolkestein, ha generato allarme e bloccato gli
investimenti in un settore fondamentale come quello turistico.
La
proposta nazionale di Fratelli d'Italia, presentata in anteprima proprio nelle
Marche, porta a compimento un'azione che da anni la capogruppo Regionale Elena
Leonardi sta portando avanti sia da quando era assessore al Turismo di Porto
Recanati sia a seguito della sua elezione a Palazzo Raffaello. Quella della
proroga ad ulteriori 75 anni delle concessioni demaniali ad uso
turistico-ricreativo, proprio come hanno fatto in Spagna, darebbe una boccata
d'ossigeno alle più di trentamila aziende balneari e al loro fondamentale
indotto per la nostra economia.
Lo
afferma Elena Leonardi – consigliere regionale – che assieme al tema
dell'erosione costiera, ha affrontato nel suo mandato la problematica inerente
l'applicazione della Direttiva Bolkeststein.
Sarà
importante vedere come sarà accolta questa proposta a livello nazionale, in
questo modo l'Italia farebbe una scelta strategica in tema di turismo e di
tutela di quello che per la nostra economia è un volano importantissimo e che
viene definito il nostro "petrolio" che ancora non siamo riusciti a
valorizzare e tutelare a fondo.
Fra i
firmatari della proposta – ricorda Leonardi – Giorgia Meloni, Riccardo Zucconi
e Carlo Fidanza, c'è anche il neodeputato Francesco Acquaroli, il quale con
atti come questo sta rendendo concreti gli impegni presi in campagna elettorale
al fine della tutela e valorizzazione delle risorse del nostro territorio, la
riviera maceratese è una di queste.
La
Leonardi auspica, e per questo, è pronta ad impegnarsi di nuovo, che a livello
regionale si stimoli l'esecutivo nazionale ad approvare la proposta di Fratelli
d'Italia che prevede inoltre un regime di evidenza pubblica soltanto per le
nuove concessioni che potranno avere una durata tra i 20 e i 30 anni e che sarà
determinata dai comuni.
Auspico,
termina Leonardi, che per il bene della nostra economia costiera, e di tutto il
lavoro che i balneari creano e incentivano, questo atto possa avere un iter
veloce e positivo, ponendo così fine a una annosa questione che sta minando un
settore trainante del nostro turismo".