martedì 10 aprile 2018

La terra trema e non smette, ma per le scuole di Montegranaro non c’è fretta.


Una considerazione, se vogliamo, lapalissiana che credo abbiano già fatto in molti e che pare forse superfluo che la faccia anch’io, visto che parlo di sicurezza nelle scuole montegranaresi, in quasi beata solitudine, ormai da un anno e mezzo. La considerazione è questa: la terra sta tremando, non smette, esiste anche la possibilità, per quanto remota, che si verifichi un evento poco inferiore, come intensità, a quelli del 2016. La prova l’abbiamo avuta stanotte quando una scossa di 4.6 gradi di magnitudine ha fatto tremare un bel pezzo di Marca facendo anche danni non irrilevanti. Ciononostante, per le scuole di Montegranaro, per metterle in sicurezza, per garantire l’incolumità dei bambini, non c’è fretta. Santa Maria vedrà iniziare i lavori solo nella prossima estate e i piccoli alunni resteranno in uno stabile tutt’altro che sicuro fino alla fine dell’anno scolastico, mentre per le altre scuole ancora non si è partiti nemmeno con gli studi sulla vulnerabilità sismica. Che volete che vi dica?

Luca Craia