venerdì 27 ottobre 2017

Arkeo, Città Vecchia e Labirinto chiamano il Comune. Collaborazione seria o niente.




Comunicato stampa integrale 
 
Da oltre un anno le nostre tre associazioni, Arkeo, Città Vecchia e Libera Comunità Il Labirinto, hanno iniziato tra loro un confronto sul tema delle problematiche legate al centro storico di Montegranaro per cercare, unendo le forze, di trovare soluzioni da sottoporre all’Amministrazione Comunale, ripetutamente invitata a collaborare.
Soltanto nel marzo scorso questo tavolo ha visto la partecipazione dell’assessore al centro storico Giacomo Beverati, in vista di un’iniziativa progettuale specifica sul centro storico che si sarebbe concretizzata da lì a breve.
Si ricorderà che, dagli incontri tra i rappresentanti delle associazioni e l’Amministrazione Comunale, scaturirono alcuni interventi da attuare in tempi brevissimi per i quali l’assessore si era impegnato a una rapida esecuzione. Si parlava, in particolare, dell’istituzione di una ZTL nel castello, dell’installazione di una segnaletica per regolamentare il posteggio delle auto, del ripristino della pubblica illuminazione estremamente carente in alcuni punti particolari e dell’organizzazione di una forma di controllo di vicinato.
A giugno il Comune di Montegranaro assegnava l’incarico di progettazione sul centro storico alla ditta AgenziaRes e subito chiedemmo un incontro con quest’ultima per poter vedere le modalità di collaborazione. A tutt’oggi questo incontro ancora non c’è stato. Siamo tornati a sollecitarlo con una lettera protocollata l’11 ottobre scorso, con la quale chiedevamo un incontro entro e non oltre quindici giorni dalla stessa ma, da allora, a parte qualche rassicurazione verbale poco convincente, non vi è stato alcun riscontro effettivo.
Nel frattempo, però, dei quattro punti di intervento attuabili in tempi brevi, soltanto uno trovava realizzazione, l’installazione della segnaletica per regolamentare i parcheggi, segnaletica solo orizzontale e realizzata in modalità esteticamente censurabile e creando ulteriori problemi alla cittadinanza per l’ulteriore diminuzione dei posti auto venutasi a creare.
Ci saremmo aspettati un coinvolgimento nella progettazione degli spazi destinati al parcheggio, per la quale il nostro contributo avrebbe evitato gli errori vistosi che si sono verificati, ma siamo stati ignorati. Degli altri tre punti non abbiamo notizie. È bene precisare che le quattro proposte erano strettamente connesse tra loro e finalizzate al miglioramento delle condizioni di sicurezza e vivibilità. Scinderle significa depotenziarne gli effetti in maniera drastica.
L’assessore Beverati continua a parlare tramite stampa di una collaborazione con le nostre tre associazioni ma, di fatto, questa collaborazione è interrotta da oltre sei mesi, mesi in cui ci auguriamo che qualcuno, in Comune, abbia continuato a lavorare sulle problematiche del centro storico, senza però cercare l’auspicato confronto con le nostre realtà che conoscono e vivono quotidianamente tutti gli aspetti complessi del centro storico e possono dare un apporto positivo al progetto.
Il fatto che, nonostante le reiterate richieste di incontro, ancora non si riesca a essere convocati dall’Assessore e che, delle quattro proposte, la cui realizzazione in tempi brevi era stata garantita, se ne sia realizzata una soltanto e in malo modo, denota come la presunta collaborazione tra Amministrazione Comunale e Associazioni sia stata fino a oggi un elemento di facciata finora utile soltanto per propaganda.
La nostra volontà di collaborazione rimane, soprattutto perché i problemi legati al centro storico, in questo immobilismo, stanno degenerando ulteriormente e necessitano più che mai di un intervento serio e urgente. È chiaro, però, che la nostra disillusione è forte e che i termini di un’eventuale seguito a questa presunta collaborazione debbano essere stabiliti in maniera chiara e concreta, definendo in maniera precisa quale ruolo dovremmo ricoprire nella progettazione, altrimenti collaborazioni solo di facciata non sono per noi di alcun interesse.

Arkeo                                                   Città Vecchia                                    Il Labirinto
Luca Craia                                          Andrea Franceschetti                    Simone Perticarini

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