lunedì 3 luglio 2017

Comunicato di Viviamo Montegranaro sulla possibilità di azione legale espressa dal Sindaco



Riceviamo e pubblichiamo

Wowwww.
Sentire la Giunta indignarsi e il Sindaco esplodere di rabbia per la tutela dell’immagine della nostra Montegranaro, lesa irreparabilmente dall’articolo di un giornale, ci riempie di orgoglio e ci proietta con fiducia nel futuro.
Mai, nei tre anni precedenti, ossia da quando questo Sindaco e questa Giunta si sono insediati, avevamo udito un moto di rabbia e un atto di difesa dell’immagine di Montegranaro da parte del Sindaco.
Non lo abbiamo sentito indignarsi con la ditta Onofaro-Caruter che, a fronte di 6 milioni di euro che noi cittadini sborseremo in 5 anni, non sta rispettando l’impegno della turnazione prevista per la pulizia delle strade, non sta pulendo come concordato i bagni pubblici di San Serafino e non si occupa delle caditoie tutte intasate di foglie e melma.
Non l’abbiamo sentito indignarsi con il Prefetto e le forze dell’ordine per la criminalità che ha reso un campo di battaglia alcune zone di Montegranaro, dove accoltellamenti, risse e furti avvengono a getto continuo – tranne che nel Veregra Street quando il presidio del territorio c’è stato -   con grave rischio per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini.
Non l’abbiamo sentito indignarsi per la difesa dei posti di lavoro e per la tutela delle nostre industrie che, oltre alla grave crisi, hanno dovuto subire passivamente la volontà di chiusura della locale camera di commercio per una scellerata scelta politica compiuta da esponenti politici del PD locali che siedono in Regione.
Non l’abbiamo sentito indignarsi con le autorità per i ritardi del terremoto, per la chiusura di tutte le chiese del centro storico, per l’assoluta assenza dei lavori di miglioramento sismico della scuola di Santa Maria che, ad oggi, presenta un gravissimo deficit di sicurezza e un elevato rischio per i nostri figli.
Non l’abbiamo sentito indignarsi contro l’installazione dell’antenna Vodafone che, se non fosse stato per un moto di protesta dei cittadini e delle forze di opposizione, oggi avremo avuto posizionata sopra le nostre case e le nostre teste a sprigionare segnali e radiazioni.
Non l’abbiamo sentito indignarsi quando le tariffe dei servizi comunali e le aliquote delle imposte IMU, TASI e Addizionale hanno toccato il massimo consentito per legge facendo conseguire alla nostra città il triste primato di città più tassata dell’intera provincia con una media di tassazione individuale doppia rispetto a quella nazionale.
Però in compenso oggi abbiamo sentito un grido, un urlo, un moto di orgoglio che le ha fatto puntare l’indice contro l’articolo di giornale che ha leso, badate bene, irrimediabilmente l’immagine del …..Veregra Street al punto che si intraprenderanno azioni penali per il perseguimento di alcune testate e giornalisti.
Ai tanti e troppi cittadini che, come noi, sono attoniti e che vorrebbero un Sindaco che si occupasse di migliorare le condizioni di vita dei suoi cittadini, da tre anni a questa parte fortemente peggiorate, vorremmo rispondere con un appello al Sindaco a lasciar perdere le aule giudiziarie e le battaglie contro la stampa, memoria di un ventennio passato da dimenticare, ed occuparsi di più del funzionamento degli uffici di Viale Mazzini.
Si ricordi e tenga a mente, caro Sindaco, che la stampa, anche quando sbaglia, è per eccellenza lo strumento democratico della libertà.

ViviAmo Montegranaro

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