Il muro di palazzo Francescani potrebbe crollare, così dice l’ordinanza
del Sindaco che aveva disposto la transennatura di parte di Piazza Mazzini.
Però potrebbe anche non crollare, e a dirlo è sempre il Sindaco sul giornale.
Nel dubbio, partono i lavori di messa in sicurezza. È già stato allestito il
ponteggio per effettuare i lavori e oggi è stata revocata l’ordinanza che
imponeva le transenne, oramai inutili perché c’è l’impalcatura. Tiriamo un
sospiro di sollievo anche se ancora non si sa che intervento verrà effettuato e
se sarà risolutivo del problema che si è manifestato e che non sembra affatto
tanto leggerino come il Sindaco, seppure a intermittenza, vorrebbe fare
intendere.
Intanto, comunque, pare che l’Ufficio Tecnico himalaiano verrà
trasferito a quote più umane, pare all’ospedale vecchio, e questo
indipendentemente dalla possibilità che il muro crolli in testa a qualche
impiegato. Se si riparerà sia il muro che gli evidenti danni interni all’edificio,
si avranno nuovi spazi liberi e utilizzabili, anche se himalaiani, e questa è
cosa buona e giusta. Ovviamente toccherà fare un atto di fede perché a
Montegranaro la gravità delle situazioni varia di giorno in giorno, forse anche
in base all’umore del Sindaco, per cui si spera che l’intervento di messa in
sicurezza che si sta mettendo in campo sia stato ponderato in un momento in cui
la gravità era valutata piuttosto alta, così, tanto per stare più tranquilli.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento