giovedì 14 giugno 2018

Cronache Fermane non pubblica il comunicato di Beverati sulla Settimana della Cultura.


È andata bene, la Settimana della Cultura 2018. La gente ha partecipato, anche se non numerossisima ma non c’era da aspettarsi null’altro, e la proposta è stata convincente, tanto da permettere ad associazioni e Assessore di pensare al futuro di questa manifestazione che, mi piace ricordarlo, è rinata grazie al compianto Enzo Conti e al sottoscritto, qualche anno fa.
Una piccola nota al margine, per un fatto che credo pochi avranno notato ma che, secondo me, merita un approfondimento: Cronache Fermane, il notiziario online nato da un paio di anni per seguire da vicino le vicende della provincia di Fermo, è solitamente molto solerte nel pubblicare i comunicati stampa del Comune di Montegranaro, forse anche perché l’addetto stampa dell’Ente, Andrea Braconi, è anche collaboratore della testata e, quindi, riesce a essere più veloce degli altri.
Gli articoli, una volta pubblicati sul sito del giornale, per indirizzare meglio il target di lettura e fare in modo che giungano ai cittadini dei paesi più direttamente interessati, poi vengono linkati sui vari gruppi social gestiti direttamente dalla testata e, nel caso di Montegranaro, sul gruppo denominato “Montegranaro News”. In genere, dopo pochi minuti che appare il comunicato sulla pagina Facebook ufficiale del Comune, arriva il link nel gruppo.
Anche il comunicato di Beverati inerente alla chiusura della Settimana della Cultura, pubblicato sulla pagina del Comune l’8 giugno alle ore 13.18, è stato riportato da Cronache Fermane, sul sito, in maniera rapidissima: alle 13.25, 7 minuti dopo. Ma sul gruppo Montegranaro News non è mai arrivato., forse perché non è arrivato neanche sulla pagina ufficiale Facebook di Cronache Fermane. Forse una svista, una distrazione, anche se sarebbe la prima volta che capita una cosa del genere: il giornale è sempre molto attento quando si tratta di questioni legate alle attività positive del Comune di Montegranaro. Oppure si tratta di un inconsapevole lapsus, magari dovuto ad una inconscia antipatia per Beverati. O forse c’è qualche cosa che non funziona perfettamente nei rapporti di forza tra assessorati. In effetti i comunicati di Ubaldi, Basso, Perugini & Co non hanno mai subito un simile trattamento. Il risultato, comunque, è che l’articolo relativo al comunicato di Beverati ha fatto solo 76 letture e certamente non ha aiutato le iniziative incluse nell'ultimo atto della Settinana della Cultura.

Luca Craia