venerdì 12 aprile 2024

Terremoto di Ancona, Albano (FdI): “Approvato emendamento per procedere alla ricognizione dei fabbisogni”

Passaggio formale per poter erogare le risorse necessarie alla ricostruzione


Comunicato integrale

 

“In commissione bilancio alla Camera è stato appena approvato un emendamento al decreto Pnrr che apporta una novità significativa per le famiglie anconetane rimaste senza casa a seguito della scossa di terremoto del 9 novembre 2022”. Lo dichiara il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia Lucia Albano con delega alla ricostruzione post-sisma.
“L’emendamento prevede che ad effettuare la ricognizione dei fabbisogni per la ricostruzione, la riparazione o il ripristino delle strutture e infrastrutture, pubbliche e private, sarà la struttura del Commissario alla Ricostruzione post-sisma Guido Castelli.
Una volta effettuata la ricognizione - spiega - sarà possibile stanziare le risorse necessarie per avviare la ricostruzione.

Il Governo Meloni e la Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli proseguono nell’impegno di dare certezze e prospettive alle famiglie anconetane e continueranno a seguire l’evolversi della situazione mantenendo un dialogo costante con le comunità colpite”, conclude.


 

giovedì 11 aprile 2024

Andrea Salvatori non si ricandida. Una scelta sofferta e forse una scelta politica.

Un combattente che non ha mai mollato, addirittura trovandosi in contrasto con l’altra parte dell’opposizione consigliare quando ne reputava l’azione troppo blanda; una persona fortemente innamorata del suo paese, Monte San Giusto, per il quale ha sempre speso e dato il massimo di se stesso; un politico attento, che ha portato avanti un’azione efficace e costante per fare opposizione in maniera costruttiva ma ferma e, allo stesso tempo, cercare di ricucire lo strappo tra le due anime del centro-destra cittadino. E forse è proprio lì che non è riuscito, e ora si trova a prendere una decisione sicuramente dolorosa ma forse necessaria.

Non si ricandiderà alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, Andrea Salvatori. Non lo farà per “motivi personali”, ma dalle parole che ha scritto sul suo profilo Facebook traspare l’amarezza di chi avrebbe voluto trovarsi in questo momento in uno scenario ben diverso.  Ho provato a chiedere a Salvatori se c’è un motivo politico dietro questa decisione ma, da signore qual è, non si è sbilanciato. Ma sono pronto a scommettere che la ricucitura per la quale tanto si è speso negli ultimi tempi non abbia eliminato totalmente qualche vecchio rancore, chi lo sa. Ma forse una pausa farà bene a tutti: ad Andrea per ritemprarsi e a qualche altro soggetto per riflettere e capire che solo insieme si fa risultato.

Da parte mia un grande in bocca al lupo, certo che il suo impegno civico non cesserà ma anche che presto lo rivedremo a combattere in politica per il suo paese.

 

Luca Craia


 

Un referendum per scegliere tra tempo prolungato e tempo normale a scuola.

Tempo prolungato sì, tempo prolungato no, da anni a Montegranaro è acceso il dibattito su cosa fare della scuola secondaria di primo grado, la vecchia scuola media. Quest’anno a decidere saranno direttamente i genitori e lo faranno con un referendum apposito. Potranno votare i genitori di tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria con l’esclusione delle terze che evidentemente non avranno effetti dall’esito della consultazione. Si vota il 3 maggio, venerdì, dalle ore 12 alle ore 13.30 e sabato 4 maggio dalle ore 9 alle 13.30. Le urne saranno poste nei plessi del Capoluogo e di San Liborio. Si voterà per due opzioni: conservare l’orario attuale, dalle 8.15 alle 13.15 dal lunedì al sabato oppure per un nuovo orario dal lunedì al venerdì dalle 8.05 alle 14.05. In questo modo ognuno potrà dire la sua e scegliere, anche se, come avviene in democrazia, vincerà la maggioranza. Ma partecipare è importante e non è scontato.

 

Luca Craia