lunedì 15 maggio 2023

Chiusi 52.000 negozi dal 2019. Persi 14.7 miliardi.


Mentre state lì col ditino pronto sul pulsate “acquista” di qualche famoso venditore online, potrebbe capitarvi di fare una riflessione su un dato: dal 2019 in Italia hanno chiuso 52.000 negozi. Sempre mentre state lì col ditino pronto, pensate che questo significa che 14,7 miliardi di Euro non sono andati in circolazione nella nostra economia, quindi diciamo che le nostre città, i nostri paesi e anche tu, col ditino pronto sul pulsante “acquista”, ti sei impoverito un po’, ma non te ne sei accorto. Questo perché questi 14,7 miliardi, invece di finire nella cassa dei vari negozianti sotto casa, che poi li avrebbero spesi da altri negozianti sotto casa e via via all’infinito e oltre, per poi diventare tasse che servono a pagare servizi per tutti, sono scorsi in un fiume elettronico fino alle casse di una multinazionale che ha sede chissà dove e chissà dove paga le tasse, se mai le paga. In questo modo siamo diventati tutti un po’ più poveri, non solo i negozianti che hanno chiuso. Però al posto di quel negozio sotto casa, che faceva tanto comodo, adesso c’è l’orbita scura di una saracinesca chiusa. Andando avanti così le nostre città saranno fatte di strade scure, con le orbite scure delle saracinesche abbassate e le insegne scure dei negozi che hanno chiuso. Niente servizi, niente presidio del territorio, solo strade scure. Riuscite a immaginarlo? Bene, ora guardate quel ditino.

sabato 13 maggio 2023

SNAI ALTO MACERATESE: FOREST BATHING, UNA OPPORTUNITÀ PER IL RILANCIO DEL TURISMO

Comunicato integrale

 

Acqua, foreste, biodiversità… in una parola Natura, da coniugare insieme a benessere. La sintesi è Pieve Torina e l’inizio del corso sul forest bathing lungo il sentiero delle acque, che ha visto e vedrà protagonisti, da ieri e per tutto il mese di maggio, una ventina di partecipanti provenienti anche da fuori regione, ma con interesse a sviluppare attività nel territorio dell’alto maceratese. “È un’opportunità di crescita personale e professionale quella che stiamo offrendo a questi giovani grazie a fondi messi a disposizione dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne” sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Strategia. “Sfiorare l’acqua, respirare l’aria dei boschi ricca di monoterpeni, scoprire quanta energia può donarci un ambiente sano e rigenerante e riuscire a trasformare tutto ciò in valore turistico e, dunque, economico è la sfida che attende questi nostri luoghi. Il forest bathing è una disciplina legata al benessere che sta prendendo sempre più piede” prosegue Gentilucci “e il fatto di poter ospitare qui un corso per formare operatori in tale ambito, affidato a professionisti del settore, rappresenta un fiore all’occhiello per il nostro territorio. Noi sindaci” conclude Gentilucci, “stiamo investendo molto in queste iniziative per restituire ai visitatori l’immagine di una realtà viva, dinamica, desiderosa di superare le criticità che ancora ci derivano dal sisma”.


 

GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'INFERMIERE, LEONARDI (FDI): "RUOLO FONDAMENTALE PER LA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI"

Comunicato integrale

 

In occasione della Giornata Internazionale dell'Infermiere, è opportuno ribadire il ruolo fondamentale che gli infermieri rivestono per la salute di tutti i cittadini. Gli infermieri infatti ci hanno abituato a un lavoro importante ed essenziale nella quotidianità di tutti i giorni, compresa anche l'assistenza agli anziani dando al Servizio Sanitario Nazionale una funzione anche sociale di sostegno alle famiglie. Non va poi dimenticato il ruolo prezioso e imprescindibile che il personale infermieristico ha ricoperto nel corso della pandemia, quando l'emergenza ha travolto tutti i cittadini. In questa giornata dunque è giusto ricordare tutti coloro che si sono messi a completa disposizione dei pazienti, ringraziandoli per il lavoro svolto e tenendo ben presente che gli infermieri vanno valorizzati sempre di più nel quadro della sanità italiana.
Questo quanto dichiara Sen. Elena Leonardi, Coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Marche e Segretario della X Commissione del Senato "Sanità"


 

venerdì 12 maggio 2023

Non è stata Jj4 a uccidere. La perizia scagiona l'orsa.


 La volevano uccidere, l'hanno separata dai cuccioli, l'hanno imprigionata il tutto per vendicarsi stupidamente su un animale come se fosse stato un uomo. Ora la perizia forense stabilisce che l'impronta dei denti lasciata dall’orso che ha ucciso il povero Andrea Papi è più grossa di quella dell'orso Jj4, quindi possiamo affermare che non è stata lei. Inoltre le ferite riportate dal ventiseienne indicano non un attacco predatorio ma una netta reazione di difesa, in sostanza come se l'orso si fosse trovato addosso il runner per una tragica fatalità. 

Ora, posta l'idiozia di applicare logiche umane al comportamento di un animale fino a condannarlo a morte come se avesse commesso un reato, rimane la crudeltà gratuita e, ora lo sappiamo, pure indizzata dalla parte sbagliata. Penso al Presidente della Provincia di Trento ma penso anche alla schiera della tifoseria social di quelli che avrebbero visto volentieri l'orsa ammazzata senza tanti fronzoli. Ferma restando l'altra idiozia della gestione del ripopolamento degli orsi, problema che comunque va risolto. Ma a risolverlo ci sono gli idioti di cui sopra.


Luca Craia