giovedì 13 maggio 2021

LEONARDI (FDI): Massima attenzione alle esigenze dell'entroterra.


 

Comunicato integrale

 

La Presidente della Commissione sanità Elena Leonardi ha incontrato il vicesindaco di Camerino Lucia Jajani per un confronto sulle tematiche dell'ospedale cittadino e più in generale sulla sanità dell'entroterra. "Un incontro molto cordiale e proficuo - dichiara Leonardi - nel corso del quale abbiamo avuto occasione di confrontarci sulle problematiche dell'ospedale di Camerino e sul lavoro che, in sinergia con l'assessore Saltamartini e i Consiglieri del territorio Pasqui e Marinelli, stiamo portando avanti per la sanità dell'entroterra. La pandemia ha imposto sacrifici a tutto il sistema sanitario e, per un'area già alle prese con le conseguenze del sisma, i disagi sono stati ancora più sentiti, pesando su un sistema già reso fragile dai tagli che hanno caratterizzato la politica sanitaria regionale degli anni scorsi. Al vicesindaco di Camerino, ho confermato che l'amministrazione regionale pone massima attenzione sia verso l'ospedale che verso l'intera sanità a servizio dell'entroterra".

Spazzolatrice e pulizia generale. Perché stiamo peggiorando, a Montegranaro?


Si sono un po’ perse le tracce della spazzolatrice, a Montegranaro. Passa, non passa, non si sa. Certo che la pulizia delle strade, nonché il decoro generale a partire dalle caditoie per finire con le erbacce e passando per la mancanza di bagni pubblici, lasciano abbastanza a desiderare.

Per quando riguarda la spazzolatrice, c’è da dire che la gente non sa nemmeno più se può parcheggiare o no, visto che sono spariti anche i cartelli e, dove ancora non sono definitivamente spariti, sono attaccati in maniera, diciamo, creativa e decisamente poco credibile. Diciamo che, con una segnaletica di questo tipo, diventa difficile far rispettare un divieto di sosta, tantomeno elevare qualche contravvenzione.

C’è qualcosa non quadra, insomma, nella pulizia del paese. E, se è vero che le segnalazioni sui social funzionano e normalmente vengono prese in considerazione, in linea generale si nota un certo peggioramento generale, oltretutto di una situazione che tanto buona non è mai stata.

 

Luca Craia

 

Un bel tacer non fu mai scritto


Non è necessario avere sempre un’opinione, una risposta, un qualche cosa da dire. A volte, se qualcosa da dire non lo abbiamo o se non sappiamo esattamente cosa dire o, ancora, non siamo ben sicuri che quello che stiamo dicendo non ci faccia apparire come dei cretini, sarebbe bene tacere. Però oggi abbiamo tutti quest’ansia di dire qualcosa che non ci tratteniamo. Lo fanno i comuni mortali sui social, che li vedi che scalpitano pur di dire qualcosa, non importa cosa, togliendo ogni dubbio sulla loro stupidità, e lo fanno i politici.

Ci sono politici che si imparano la pappardella a memoria da dire davanti alla telecamera e si capisce benissimo che stanno recitando la pappardella a memoria, la qual cosa fa abbastanza orrore, specie per chi si ricorda politici che parlavano a braccio molto meglio di questi che si imparano le cose a memoria. Poi ci sono quelli che non si fidano della memoria e le cose le leggono direttamente su un foglietto, come ha fatto persino il Presidente della Camera ultimamente.

Qualcuno parla ancora a braccio, fa dichiarazioni, rilascia interviste, il tutto molto avventatamente finendo normalmente nel vortice delle polemiche per le scempiaggini che riesce a dire. Ribadisco: non è obbligatorio avere un’idea su tutto, non è obbligatorio essere preparati su tutto. Se non siete preparati, se le cose non le sapete, se non sapete cosa dire, si può anche stare zitti. Spesso è meglio.

 

Luca Craia