lunedì 3 aprile 2017

Un video per Sant'Ugo realizzato da Nazzareno Gismondi




Nazzareno Gismondi
Nel corso dell’iniziativa “Il Canto degli Affreschi”, realizzata da Arkeo in collaborazione con il coro Crypta Canonicorum e il GTM Gruppo Teatrale Montegranaro “Giulio De Rosa”, l’amico Nazzareno Gismondi ha realizzato per noi un video promozionale per l’ecclesia di Sant’Ugo in cui gli splendidi affreschi del Maestro di Montegranaro vengono mostrati con il sottofondo dei canti polifonici del coro. Di seguito potete visualizzare il lavoro di Nazzareno Gismondi che, con l’occasione, torno a ringraziare per la continua disponibilità e la collaborazione concreta e costruttiva. 


Luca Craia

Divieti alla circolazione e lotta alle polveri sottili a Montegranaro, ma solo in via Fermana.



Il Sindaco di Montegranaro ha molto a cuore la salute dei suoi concittadini, perlomeno di quelli residenti in via Fermana Nord e in via Fermana Sud. Degli altri un po’ meno. Lo si evince dall’ordinanza numero 49 del 1 aprile 2017, ordinanza che potrebbe essere interpretata come un pesce d’aprile ma sembra sia vera e reale e non uno scherzo.
Tale ordinanza è stata emessa per combattere le polveri sottili, cosa buona e giusta, e vieta il transito dei veicoli inquinanti, inquadrabili nelle definizioni “pre-euro”, “euro1, 2 e 3” privi di filtro antiparticolato. Giusto, a Montegranaro a volte l’aria è decisamente ammorbata dalla puzza degli scarichi delle auto e dei camion.
Solo che il divieto è valido solo sulla Strada Provinciale 30, ossia via Fermana Nord e via Fermana Sud. Nel resto del paese, centro compreso, possono circolare anche le auto pre-storia, non solo pre-euro. Il divieto, inoltre, è valido dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 dal lunedì al venerdì; in altri orari possiamo inquinare come ci pare, ed è valido dal 15 settembre al 15 maggio. In estate, fuoco alle polveri (sottili).
La stessa ordinanza vieta l’uso di combustibile “a basso tenore di zolfo (BTZ) per le attività produttive, ma solo e sempre lungo la Strada Provinciale 30. Nel resto del paese potete anche bruciare la suocera, è concesso, almeno da un punto di vista ambientale. Invece, su tutto il territorio comunale, è vietato accendere i riscaldamenti, i caminetti, persino la carbonella per cuocere la bistecca. Non si può.
Come si spiega questa curiosa smania ambientalista del Sindaco, concentrata però solo in via Fermana? Si spiega perché c’è una normativa regionale che lo impone, e bisogna applicarla almeno in una parte del territorio comunale. A Montegranaro hanno scelto via Fermana e ci tocca così. Da qui a dire che ci sarà qualcuno che controllerà e sanzionerà, in un paese in cui vige la regola del facciamo un po’ come ci pare, almeno finché non si sveglia col piede sbagliato il vigile, è un altro paio di maniche.

Luca Craia

domenica 2 aprile 2017

Eros Marilungo e la pulizia urbana. Montegranaro è sporca, applicate le penali



Ricevo e pubblico.

Dopo il Consiglio Comunale di venerdì sera e a distanza di circa un anno dall'aggiudicazione del bando per il servizio di raccolta dei rifiuti, che ai cittadini di Montegranaro costa circa 1.250.000 € all'anno, bisogna specificare che questo servizio non prevede solo la raccolta dei rifiuti, ma anche molti altri servizi, tra questi, la pulizia dell'unico bagno pubblico presente in Largo Conti (il giorno della fiera di San Giuseppe era chiuso). Qui sotto allego l’Articolo del Capitolato Speciale di Appalto del servizio di raccolta rifiuti dove si specifica il metodo di come e quando il bagno pubblico deve essere pubblico:

Foto realizzata alcuni mesi si fa



Foto realizzate venerdì sera dopo il Consiglio Comunale ed erano circa l'una di notte:




Foto realizzate sabato mattina alle ore 11 circa:




Foto fatte sabato pomeriggio alle ore 18 circa:





Questo è lo stato di pulizia che ci offre la ditta vincitrice dell'appalto a distanza di un anno dall’aggiudicazione del bando, e io vorrei porgere ai cittadini e all’amministrazione di Montegranaro le seguenti domande:
1)      Entrereste in questo bagno pubblico?
2)      Chiamereste la ditta a fare le pulizie a casa vostra?
3)      Se sì, li paghereste per il servizio svolto?
Ora mi domando e vi chiedo se non sarebbe il caso a distanza di un anno, dato che il capitolato speciale di appalto del servizio di raccolta rifiuti lo prevede con l'Articolo 16, di applicare le sanzioni previste, anche perché noi cittadini questi servizi li paghiamo, e li abbiamo pagati per intero-Sinceramente non credo che sia giusto pagare un servizio che non viene svolto. Ma soprattutto lo stesso regolamento prevede che il Committente (il Comune di Montegranaro/amministrazione) nomini una persona preposta per effettuare dei controlli di vigilanza, e io consiglierei, dati i risultati, di non fidarci delle semplici relazioni che ci fornisce la persona preposta della Ditta. Io non voglio fare un processo alla ditta, anche perché potrebbe anche subappaltare il servizio o altri servizi, l’importante è che non superi il 30% dell’importo complessivo del servizio di raccolta rifiuti come previsto dall’articolo 20.
Se in questo anno trascorso si fossero applicate solamente per sei mesi le sanzioni previste dall’articolo 16 ora avremmo dei soldi che l’amministrazione potrebbe investire per altri servizi utili per la collettività o, come auspico, almeno per servizi igienici all’altezza per Montegranaro.
Il mio augurio che questo parte di servizio incominci a funzionare e che, in mancanza del servizio, da oggi vengano applicate le dovute sanzioni.

Eros Marilungo