venerdì 30 dicembre 2022

Niente ordinanza per i botti a Montegranaro. È già vietato dal regolamento. Si spera nella civiltà della gente.


Il Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, ha deciso che per quest’anno non emetterà, come era stato fatto lo scorso anno e negli anni precedenti, alcuna ordinanza che vieti l’uso dei botti a Capodanno. La decisione deriva dal fatto che l’ordinanza è sostanzialmente una ripetizione di quanto già contenuto nel Regolamento di Polizia Urbana che vieta l’uso di materiale pirotecnico sempre e non soltanto a Capodanno. L’ordinanza diventa quindi un inutile duplicato di un divieto che oltretutto è difficile se non impossibile da far rispettare, in quanto il controllo di tutto il territorio per tutta la notte del 31 è davvero difficile da immaginare e in effetti, in passato, il tutto è stato di fatto lasciato al buon senso della gente. Buon senso al quale ha fatto appello anche il Sindaco, e che speriamo quest’anno prevalga rispetto a questa tradizione invero piuttosto barbara, che causa pericoli, degrado e grande disagio per gli animali, domestici e non. Festeggiare senza sparare sarebbe un bel segno di civiltà. Speriamo.

 

Luca Craia

Approvazione del bilancio rinviata all'11 gennaio. Slitta anche la mozione della minoranza.

 

Si è trattato di un errore di trascrizione ed era tardi per porvi rimedio. Per questo motivo i punti 2, 3, 4 e 5, relativi all'approvazione del bilancio di previsione e previsti in discussione nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Montegranaro tenutasi giovedì 29 dicembre, sono stati ritirati e la loro discussione rimandata alla prossima seduta, già fissata all'11 gennaio prossimo. Nulla di trascendentale in quanto il bilancio è già stato approvato in Giunta e manca solo il passaggio in Consiglio Comunale, per cui in realtà non è successo nulla di grave.

È stata anche ritirata la mozione della Minoranza che chiedeva l’istituzione del Comitato per la Pubblica Istruzione e questo passaggio non è stato affatto chiaro. La mozione c’era, era stata regolarmente inserita all’ordine del giorno, quindi si poteva discutere agevolmente, oltretutto in una seduta diventata sgombra di particolari inciampi un si poteva aprire un dibattito di respiro più ampio; ritirarla è sembrato inspiegabile, a meno che l’opposizione non abbia ben chiaro il da farsi e non ci sia accordo tra tutti i suoi membri. Comunque anche questa è stata rinviata all'11 gennaio, per cui vedremo.

 

Luca Craia

giovedì 29 dicembre 2022

MANOVRA. LEONARDI (FDI): "SODDISFAZIONE PER AUMENTO DI RISORSE ALLA SANITÀ E PER MISURE A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA"


"Grande soddisfazione per una manovra che in poco tempo ha cercato di dare risposte alle emergenze prioritarie della Nazione, in particolar modo aumentando le risorse destinate al sistema sanitario nazionale e intervenendo nel sostegno delle famiglie con l'assegno unico e universale per i figli a carico e il congedo parentale.  Nello specifico, per ciò che concerne la Sanità, è previsto un incremento delle risorse per circa 7 miliardi in 3 anni, una specifica indennità accessoria per gli operatori dei pronto soccorso e una proroga al 31 dicembre 2024 per i contratti del personale sanitario assunti con l'emergenza Covid ". Lo dichiara la senatrice di Fratelli d'Italia Elena Leonardi, segretario della Commissione Sanità in Senato.
"Non solo. Sono previsti, inoltre, l'incremento delle risorse per le cure palliative e per gli screening delle malattie oncologiche, l'inserimento del bonus psicologico per le fasce più fragili della popolazione e risorse per le borse di studio destinate ai giovani medici, in risposta alla carenza di personale medico e alla mancata formazione registrate in questi anni. Insomma - conclude Leonardi - nonostante il poco tempo e le poche risorse il governo ha cercato di intervenire su decenni di disattenzioni e tagli, dal 2012 al 2019 il SSN è stato definanziato per 37 miliardi, in tema sanitario e sociale".