giovedì 18 agosto 2022

Confermato il giovane veregrense Matteo Barbante

MONTEGRANARO - La Sutor Basket Montegranaro si rinforza nel settore lunghi e lo fa confermando nel roster il giovane classe 2004 di Montegranaro Matteo Barbante che arriva dall'U19 della Poderosa Basket con la formula del doppio tesseramento. Alto 196 centimetri, Barbante faceva parte anche lo scorso anno della rosa Sutor, affrontando il campionato di Serie B e scendendo in campo in 13 occasioni dove è riuscito a mettere in mostra le sue doti. La scorsa stagione, con l'U19 della Poderosa ha giocato 24 partite realizzando una media di 9,7 punti di media.

La giovane ala/pivot veregrense si aggregherà così al gruppo squadra di coach Patrizio per la stagione 2022/23.

«Sono molto contento di aver avuto anche quest’anno l’opportunità di giocare con la Sutor - sono le prime parole di Barbante -. Mi impegnerò per aiutare la squadra e ad andare bene durante la stagione».

In bocca a lupo, Matteo!

 

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro


 

mercoledì 17 agosto 2022

È ufficiale: arrivano i soldi per il nuovo asilo nido di Montegranaro


In realtà lo avevamo preannunciato su queste pagine già nel maggio scorso ma ora abbiamo l'ufficialità: arrivano i soldi per demolire e ricostruire l'asilo nido comunale di Montegranaro. Si tratta di 2 milioni e 680 mila Euro provenienti dal PNRR che consentiranno un intervento radicale che vada a risolvere un problema ormai antico e molto sofferto dalla cittadinanza. La vecchia struttura, infatti, pur nel suo notevole concetto estetico e funzionale, aveva mostrato fin da poco dopo la costruzione, avvenuta negli anni '80, grandi criticità. Con l'intervento che si metterà in campo si potrà finalmente dotare Montegranaro di una scuola moderna, funzionale ed efficiente. Bel colpo dell'Amministrazione Ubaldi portato a segno anche grazie alla sinergia istituzionale con il Deputato montegranarerse Mauro Lucentini, che ha saputo sostenere le legittime istanze del Comune in seno al Governo. È questa l'importanza di avere collegamenti istituzionali efficaci che purtroppo l'opposizione locale non è mai riuscita né a mettere in campo coi propri rappresentanti né, evidentemente, a capire. Ma credo che i cittadini la capiscano molto bene.


Luca Craia

sabato 13 agosto 2022

Vandali al Parco Temperini. Parte la caccia con telecamere e testimonianze.

 

Hanno rotto il cancello, due vetri, una fontanella e la fascia esterna della copertura della palestra. Si introducono non visti e distruggono un bene che appartiene a tutta la comunità di Montegranaro. Il parco attrezzato intitolato al compianto Giuseppe Temperini è una bella struttura che ospita eventi non solo sportivi e che dovrebbe essere considerata una ricchezza per la collettività. Invece qualcuno si diverte a distruggere, come si distrugge il patrimonio comune in altre zone (ricordiamo doversi danneggiamenti recenti, dei quali sono stati individuati quasi sempre gli autori).

Perché lo facciano è un mistero, ma si spera di scoprire almeno la loro identità. La zona è coperta da telecamere e il Sindaco Ubaldi ha dato incarico alla Polizia Municipale di visionare attentamente i filmati per cercare di individuare i vandali, ma anche di intensificare i controlli. E qui diventa importante il contributo dei cittadini, perché vigilino e segnalino ogni movimento sospetto. Questi delinquenti (perché quello sono) vanno individuati e puniti. Occorre dare un segnale forte che Montegranaro non tollera più che accadano queste cose.


Luca Craia 

venerdì 12 agosto 2022

Fa più paura il fascismo o i terroristi che pontificano in tv?


 

Condurre la campagna elettorale sul tema della paura dell’avversario non è solo di una pochezza disarmante, non è solo un preoccupante segnale di carenza di idee, non è solo fondamentalmente disonesto ma può avere come conseguenza anche il far ricordare a chi è più attento che gli scheletri nell’armadio li hanno tutti, compresi i detrattori. Così, mentre il Pd, nell’ansia di non dire una parola di programmazione, butta fango sull’avversario concentrandosi sulla figura della Meloni, cosa che potremmo anche intendere come sessista, è bene ricordare la matrice culturale dalla quale nasce e cresce questo partito.

Il Pd nasce dal Partito Comunista. Quel Pd che teme il ritorno del fascismo, un tempo aveva come simbolo la falce e il martello, che non sono un’icona tranquillizzante. La falce e il martello hanno rappresentato in tutto il mondo totalitarismi feroci, annientamento delle libertà personali, annullamento dell’opposizione, morte dei dissidenti. Morte, la falce e il martello hanno rappresentato la morte in Italia, dove i cosiddetti “compagni che sbagliano” hanno fatto vivere all’intero Paese oltre un decennio da incubo, tra sequestri, attentati, rapine,  sparatorie in mezzo alla strada, omicidi efferati.

La falce e il martello hanno rappresentato, e ancora rappresentano in molti luoghi, la rivoluzione del proletariato, laddove per rivoluzione si intende la soppressione violenta dell’ordine preesistente. La falce e il martello sono un simbolo violento, di morte e distruzione, di qualcosa che annienta la democrazia e i diritti fondamentali dell’uomo.

Dobbiamo certamente temere un ritorno del fascismo in Italia. Ma credo che paventarlo, in un Paese che ormai dispone di un patrimonio culturale democratico tale da costituire una difesa immunitaria forte e decisa contro il ritorno dei fantasmi del passato, sia una mera operazione di terrorismo mediatico, soprattutto se viene da chi affonda le proprie radici culturali in qualcosa di non meno spaventoso e molto più vicino a noi temporalmente e storicamente. Anche perché, se è vero che della vecchia sinistra, al PD, non sia rimasto nulla, è anche vero che la presunzione di superiorità e la violenza intellettuale nell’imporre il proprio pensiero sono rimaste immutate, anche se ora si spera non si utilizzino più le mitragliette Skorpion. Per cui io ci starei attento a creare paure inesistenti quando si rappresentano ancora paure tutt’altro che sopite, con vittime che ancora cercano giustizia mentre gli aguzzini pontificano in televisione e in libreria.

 

Luca Craia

 

Diego Del Gatto confermato nel ruolo di terzo assistente allenatore

Completa lo staff tecnico nel ruolo di terzo assistente allenatore Diego Del Gatto. Del Gatto sarà assistant coach e supporterà coach Vincenzo Patrizio e il vice Francesco Pasquali nelle attività tecniche quotidiane con la squadra. Presente nello staff della Sutor Basket Montegranaro anche lo scorso anno, si è guadagnato la stima di tutto l'ambiente.

Soddisfatto per la riconferma, Del Gatto commenta: «Ringrazio la società per avermi concesso la possibilità di continuare questa esperienza per il secondo anno consecutivo e sono pronto e carico per questa nuova stagione».

 

 

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro


 

Piccole disattenzioni


L’amore per il proprio paese si vede dalle piccole cose. L’ho detto più volte elogiando l’Amministrazione Comunale di Montegranaro proprio per l’attenzione ai particolari che ha messo fin dall’inizio del mandato, ormai 10 mesi fa. Oggi però devo criticare, e per lo stesso motivo: piccole cose, piccole disattenzioni che non avrei mai voluto rilevare. Questo motorino, ormai ridotto a un rottame, giace di fianco al Palazzo degli Agostiniani da mesi. È lì, proprio di fianco a quello che dovrebbe essere l’ingresso del futuro (futuribile?) Museo delle Tradizioni e non fa certo una bella impressione: è un esempio di inquinamento, di degrado, di incuria e trascuratezza. E questo nonostante moltissime segnalazioni da parte mia, probabilmente solo da parte mia visto che i rilevatori di degrado di qualche mese fa, una volta raggiunto l’obiettivo che si erano prefissi, ora non vedono più nulla. Sarà stata una dimenticanza, però mi aspetterei che l’attenzione che rilevavo all’inizio del mandato rimanga inalterata fino alla fine, e qui non ci siamo.


Luca Craia