martedì 29 gennaio 2019

Sottrazione dei minori all’Estero : la Malaigia porta la questione in consiglio regionale.


Comunicato integrale

“Mi sento delusa e amareggiata rispetto alle dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza che hanno sostenuto un voto contrario alla mia mozione esclusivamente  per “partito preso“, testuali parole“.Interviene cosi il consigliere regionale Marzia Malaigia “La mozione  richiedeva un impegno formale alla Giunta di intervenire presso il Parlamento affinchè venisse data immediata definizione all’iter Legislativo del disegno di legge a tutela dei minori. Tale disegno, presentato in Senato nel luglio scorso – prosegue la Malaigia- vuole assicurare una tutela penale piu‘ efficace “ consentendo alle forze dell’ordine l’esercizio di poteri piu‘ incisivi nella sottrazione dei minori ovvero contrastare quello che si prefigura come un vero e proprio “rapimento“ da parte di un genitore che decide illegittimamente di portare via con se il figlio in un luogo sconosciuto o all’Estero impedendogli difatto il rapporto con l’altro genitore. “La votazione dell’atto prevedeva prioritariamente il voto all’emendamento, che voglio sottolineare era una correzione semplicemnte tecnica; ebbene sono rimasta allibita dall‘ assistere al voto contrario da parte di tutta la maggioranza. Voglio credere che  sia stato causato dalla leggerezza con la quale i colleghi consiglieri hanno letto il testo e non per “ la paternità“ dell‘atto . Solo dopo aver fatto notare il “valore umano“ racchiuso nell’impegno della mozione, il capogruppo del partito di maggioranza, rimediando all’empasse creatosi, ha proposto l’esame in commissione rinviandone di fatto la votazione. Ho accolto favorevolmente la proposta- conclude la Malaigia- augurandomi che a dispetto dell’appartenenza politica, si possa giungere all’approvazione unanime di questo che è, un impegno concreto di civiltà e di tutela dei minori in primo luogo e die diritti umani in generale.  

Marzia Malaigia

ELENA LEONARDI (FRATELLI D'ITALIA): SULL’HOTEL HOUSE SI E’ SFIORATO IL RIDICOLO - LA GIUNTA HA FATTO ULTERIORE INUTILE PROPAGANDA.



“SI PENSA PIU’ AL TORNACONTO ELETTORALE CHE A TUTELARE L’IMMAGINE TURISTICA DELLA CITTA’ DI PORTO RECANATI “

Comunicato integrale

In merito alla accesa discussione in Consiglio Regionale della mozione dei consiglieri socialisti sulla vicenda dell’Hotel House, il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Elena Leonardi è intervenuto evidenziando le contraddizioni che caratterizzano questa maggioranza regionale.
Si è sfiorato il ridicolo – esordisce la Leonardi – perché quando mesi fa la sottoscritta chiese che la Regione Marche si facesse parte attiva per l’istituzione di un tavolo interistituzionale fu risposto che il Tavolo esisteva già in Prefettura e che la Regione vi partecipava costantemente. Ora Pieroni e Rapa con la loro mozione hanno chiesto alla Giunta, quindi a loro stessi, di “costituire un tavolo tecnico per proprio conto nell’ambito della Regione Marche”, che di fatto corrisponde al tavolo già attivo in Prefettura, visto che nell’atto non si intende attivarsi col Ministero competente; il tutto solo per fare un attacco politico a Salvini in chiave puramente demagogica e preelettorale.
Leonardi, che ricorda di “non fare sconti a nessuno” sulla questione e di aver interessato prima il Ministro Minniti poi Salvini senza distinzioni di appartenenza politica, ha denunciato come sulla questione si facciano ormai troppa propaganda e demagogia.
E’ stupefacente come un assessore regionale al Turismo che dichiara di voler proteggere l’immagine delle Marche e della Riviera che probabilmente frequenta, invece di impegnarsi in silenzio e con tutti i mezzi per il problema, egli sbandiera la sua mozione in maniera mediatica.
Inaccettabili le dichiarazioni dell’assessore Sciapichetti che ha fatto un parallelo fra la situazione dei terremotati e quella dei residenti dell’Hotel House; mi sembra fuori luogo simile analogia – afferma la Leonardi – sostenere che sia giusto spendere  risorse pubbliche a favore anche di chi, per scelta, ha smesso di pagare le quote condominiali privando dei servizi essenziali come l’acqua corrente potabile o gli ascensori anche chi aveva sempre correttamente pagato. Simili paragoni con chi ha perso tutto per il terremoto è quanto di più ingiusto e scorretto possibile.
Ci sarebbe piaciuto – afferma l’esponente di Fratelli d’Italia – che in tutti questi anni di governo regionale Pd-Socialisti ci fosse stato un impegno presso il Ministero dell’Interno che aveva un Ministro dello stesso colore politico di questa giunta regionale.
Una delle ripetute proposte di Fratelli d'Italia è proprio quello dell'aumento di organico delle Forze dell'Ordine locali con un ampliamento anche della Tenenza dei Carabinieri – continua Leonardi – ed un altro fronte critico è quello igienico-sanitario, che il Ministro Salvini ha appurato di persona: un palazzo con elevate criticità sanitarie e ambientali che devono essere risolte onde evitare che la cosa sfugga di mano.